New Year’s Eve

 

Armani Privè

 

L’ ultima, e più lunga, notte dell’ anno si snoda tra bagliori scintillanti e tessuti impalpabili, dettagli gioiello e uno stile di sontuosa ricercatezza. Il caleidoscopio del look punta su tonalità cangianti in cui ai preziosismi dell’ argento e dell’ oro si alternano la rarefatta delicatezza del cipria, il celeste polvere, il viola misterioso e sensuale e il tradizionale – oltre che beneaugurale – rosso. Tra glitter e paillettes, i dodici rintocchi che cadenzano il passaggio all’ anno nuovo segnano il clou di una nottata dedicata completamente allo stile, declinato in mise dall’ eleganza iperbolica…Ma mai priva di estrema classe. Perchè se il Natale trasporta con sè un’ aura di fiaba, ogni donna ha il diritto di sentirsi Principessa: anche per lo spazio di una sola notte.

 

 

Jean-Paul Gaultier

 

 

Armani Privé

 

 

Dior, smalti della collezione Golden Shock

 

 

Chanel, ss 2015

 

 

Elie Saab Haute Couture

 

 

Chanel

 

 

Saint Laurent

 

 

Rochas

 

 

Heirloom MAC Collection

 

 

Saint Laurent

 

 

Naeem Khan

 

 

Atelier Versace

 

 

Elie Saab Haute Couture

 

 

Dolce & Gabbana

 

 

Alberta Ferretti

 

 

Dior

 

 

Dolce & Gabbana

 

 

Byblos

 

 

Roberto Cavalli

 

 

Fendi

 

 

Black Opium, YSL

 


 

 

Notte Italiana: venti declinazioni dell’ evening dress

Alberta Ferretti

 

L’ abito da sera, così come siamo abituate a pensarlo da sempre: lungo, prezioso, speciale. Ma non per questo privo di dettami che fanno capo all’ estro e all’ originalità, della ricercatezza o dell’ innovazione che ne sottolineano l’ eleganza del tutto speciale. Un classico che rimanda a lunghe notti di festa e che oltrepassa le occasioni formali per tramutarsi, di volta in volta, in seducente, ironico o fiabesco complemento della personalità di chi lo indossa. Nella gallery che segue, venti proposte “da sera” di altrettanti designer di spicco del Made in Italy: per un Capodanno all’ insegna di una sofisticatezza tutta italiana.

 

Valentino

 

Giorgio Armani

 

Dsquared2

 

Ermanno Scervino

 

Dolce & Gabbana

 

Emilio Pucci

 

Fendi

 

Francesco Scognamiglio

 

Antonio Marras

 

Krizia

 

Blumarine

 

Blugirl

 

N.21

 

Moschino

 

Roberto Cavalli

 

Sportmax

 

Versace

 

Byblos

 

Genny

 

 

Glitter People

 

” Ho avuto il privilegio di crescere in un periodo di rivoluzione culturale. E la musica ne è stata una componente. Forse non sono stata altro che una pedina, ma sono contenta, comunque, di aver contribuito a cambiare qualcosa. “

Patti Smith

 

L’ accessorio che ci piace

Una preziosa minibag appena uscita dal bosco fiabesco e incantato che ha definito i temi della collezione Autunno/Inverno 2014/15 di Dolce & Gabbana : potrebbe appartenere a una principessa o ad una fata, per il coté scintillante e la squisita femminilità associata al morbido velour. In un celeste polveroso hit di stagione, questa clutch da portare con manico o a tracolla si contraddistingue per la raffinatezza delle molteplici applicazioni di strass e cristalli che rimandano ai soggetti della collezione: rane, libellule ed eteree farfalle sono riprodotte, in splendenti dettagli gioiello, sulla sua superficie in un mix cangiante di svariati colori. La chiusura a lucchetto e il manico in pitone incarnano un tocco di ricercatezza aggiuntiva che ribadisce la qualità accuratissima e lo stile pregiato delle creazioni Dolce & Gabbana, piccoli capolavori di lavorazione ed inventiva che verrebbe spontaneo associare all’ esclusivo e immaginifico mondo dell’ Haute Couture. La minibag gioiello del geniale duo creativo ci piace perchè contribuisce a far brillare le feste di fine anno di una speciale magia, delineando i contorni di uno scenario da sogno. E fomentando in noi la rarefatta e gioiosa illusione che anche una fiaba, un giorno,  possa tramutarsi in splendida realtà.

 

Lo sfizio

 

Scintillanti, lucenti, simili ad oro colato puro: in una parola, gold! Sono i pantaloni dorati con lunghe frange laterali di Just Cavalli, un più che mai iconico e concupito must have. Un capo cult che, inserendosi nel trend gold di stagione ma rielaborandone in chiave del tutto originale i connotati base, fa del suo look di straordinario impatto il proprio atout principale ed esprime un mood glam rock da far invidia alla music scene epocale di performer quali David Bowie e Marc Bolan. A vita bassa, con gamba aderente e lunghezza alla caviglia  sottolineata da un piccolo risvolto, i pantaloni gold griffati Just Cavalli sono associati ad un potente mix di glamour, grinta e femminilità dai toni bold: i connotati base di una donna che al twist rock “di testa e di cuore” unisce la dote innata di essere protagonista e non teme di trovarsi costantemente al centro dell’ attenzione. Una tipica donna Just Cavalli, insomma, che sceglie le frange non solo perchè legate a un trend del momento ma per la loro valenza rock e vagamente “selvaggia”, vistosi ornamenti che ondeggiano accompagnando ogni passo della sua lunga falcata. Perfetti sia per un Capodanno sfavillante che per la vita quotidiana, i pantaloni gold incarnano lo sfizio perfetto per concludere quest’ ultima tranche di 2014. E per iniziare idealmente, all’ insegna di luccicanti bagliori, il nuovo anno in arrivo.

Le Corbusier va a Versailles: il beauty look dell’ Haute Couture Chanel fw 2014/15

 

Un beauty look basato su inediti contrasti, con un risultato d’ insieme perfettamente armonico: d’altronde, quando Le Corbusier va a Versailles (questo il titolo scelto da Karl Lagerfeld per la collezione Fall/Winter 2014/15 Chanel Haute Couture) non ci si può aspettare che uno straordinario connubio di contemporaneità e reminescenze barocco-rococò che riportano alla mente l’ ultima – e senza dubbio, la più iconica – Regina di Francia. Al geniale amalgama di texture e grafismi si aggiunge, nel più puro stile Lagerfeld, un grintoso tocco di rock anni ’80, ed ecco delinearsi un ritratto femminile sapientemente giostrato tra dettami agli antipodi ma del tutto complementari. Vedi alla voce ” allure rock ‘n roll frammista di dettagli bon ton“, oppure “Marie Antoinette dei nostri giorni dal mood rebel-chic“. Un simile look ha comportato, naturalmente, un attento studio dell’ hairstyle. Herr Lagerfeld in persona pare si sia premurato di consegnare all’ hairstylist Sam McKnight lo schizzo della pettinatura da lui ideata, un omaggio alle “boy band anni ’80” con tanto di ciuffi sparati e pervasa di suggestioni a metà tra il new romantic, il rockabilly e il punk. McKnight, messosi subito all’ opera, ha realizzato posticci di ben cinquanta ciocche di capelli veri detergendoli con sapone per piatti per modellarli ad hoc, utilizzando in seguito un set di prodotti per  dar loro volume e tenuta. Applicate con estrema cura dal suo staff , le ciocche sono state trattate con L’Oréal Professionnel Tecni Art Pli Thermo-Fixing Spray per ottenere l’ effetto “sparato” e alternando Bumble & Bumble Thickening Dryspun Finish spray a Batiste Dry Shampoo per facilitarne la tenuta. Uno chignon piatto è servito da supporto al fissaggio della “cresta”, rifinita all’ uopo con piastra per mantenere la piega dovuta: l’ effetto finale è risultato di estremo impatto.

 

 

La realizzazione del make up ha evidenziato un grafismo lineare che ha reso del tutto protagonista lo sguardo, giocando su contrasti bicolor e su una virgola di eye liner nera. A un primo step, l’ incarnato è stato reso omogeneo grazie al fondotinta Perfection Lumière Velvet, a cui sono stati aggiunti un correttore nei punti chiave e l’ Eclat Lumière per evidenziare delle zone-luce. Due, le ciprie utilizzate: Poudre Universelle Libre per potenziare il look mat e Poudre Les Beiges per donare un effetto bonne mine. Sulle guance è stato poi steso un velo di  blush Joues Contraste nella tonalità Caresse n. 180, appartenente alla Christmas collection 2014.

 

 

L’ occhio è stato esaltato dal duo di ombretti Illusion d’ Ombre in Fantasme e Vision n.89, che sono andati ad arricchire la texture vellutata stesa sulla palpebra superiore dalle polveri Ombre Essentielle in Ebony n, 47 e Sensation n. 102. La riga di eyeliner, in uno stile contemporaneo associato presumibilmente a Le Corbusier, è stata tracciata con Ligne Graphique de Chanel in Noir-Noir n. 10.  Le ciglia sono state volumizzate al massimo tramite il mascara Le Volume de Chanel in Noir, mentre Crayon Sourcils Sculpting Eyebrow ha ispessito le sopracciglia rendendole “grafiche” e quasi geometricamente delineate. Per le labbra, il look nude ottenuto grazie al Rouge Allure in Volage n. 227 della Christmas Collection è stato armonizzato con lo smalto Le Vernis in Atmos n. 269, nella stessa tonalità e in linea con le più recenti tendenze.

 

Buon Natale

 

” I due momenti più gioiosi dell’ anno sono la mattina di Natale e la fine della scuola.”

Alice Cooper

 

 

” Ho smesso di credere a Babbo Natale quando avevo sei anni. Mamma me lo portò a vedere in un grande magazzino e lui mi ha chiesto l’autografo.”

Shirley Temple

 

 

” Non penso che il Natale sia necessariamente fatto di cose. E’essere buoni gli uni con gli altri, è etica cristiana, è gentilezza.”

Carrie Fisher

 

 

” La mattina di Natale, prima che potessimo aprire i nostri regali, andavamo a casa di questo sconosciuto a portar loro regali. Ricordo che aiutavamo a pulire la casa e a fare l’ albero. Mio padre credeva che ognuno avesse la responsabilità di prendersi cura di tutti gli altri. “

George Clooney

 

 

” Natale e le vacanze sono la stagione del dare. E ‘un periodo in cui le persone sono più gentili e con il cuore aperto. “

Gisele Bundchen

 

 

” Fare un album di Natale è considerato, da alcuni, come ciò che si fa quando ci si indirizza verso il pensionamento. “

Annie Lennox

 

 

“Ufff, io odio il giorno di Natale. E ‘per i bambini e le famiglie. Non per le persone come me.”

Karl Lagerfeld

 

 

” Non regalatemi libri, per Natale. Ho già un libro. “

Jean Harlow

 

 

” Ancora oggi, sono molto infantile riguardo il mio design. E ‘un po’ come il Natale – ognuno dei disegni che crei è come scartare i regali. “

Christian Louboutin

 

 

 

Shooting: “Merry Fairy Christmas”, VOGUE Korea December 2012.

Photos: Louis Park

Models: Song Kyung Ah and Stephanie Lee

Styling: Seo Young Hee

 

 


 

 

 

 

 

 

 

 

 


 

 


 

 

 

 

Il close up della settimana

 

L’ abete è maestoso, alto ben dodici metri e illuminato da uno scintillio spettacolare: 36.000 luci creano sfavillanti bagliori sulla superficie di oltre 10.000 decorazioni in cristallo Swarovski conferendo alle feste di fine anno una splendente suggestività. Allestito nell’ ottagono centrale di Galleria Vittorio Emanuele, l’ albero di Natale più fotografato di Milano è un prezioso dono che Swarovski,  in collaborazione con il,Comune, dedica alla città, ribadendo il legame che ormai da anni intercorre tra la storica azienda austriaca e la tradizione ornamentale natalizia. Per celebrare i suoi primi 120 anni di vita, Swarovski ha inoltre adornato la base dell’ albero con un’ esposizione di creazioni artistiche in cristallo appartenenti alla collezione Crystal Living, destinata all’ home decor. A tratteggiare l’ evoluzione del marchio, una serie di opere tra le più iconiche e rappresentative: creazioni caratteristiche e di prestigio, limited edition unite dal trait d’ union della ricercatezza, dell’ estrema accuratezza nella lavorazione, delle tecniche di produzione innovative. In seguito alla recente inaugurazione milanese del primo flagship store Swarovski in Italia, l’ albero di Natale in Galleria Vittorio Emanuele “è un dono per chi ama la magia delle feste” – ha dichiarato Michele Molon, Managing Director di Swarovski CGB Italia – ” Una magia che illumina tutte le nostre collezioni, dalle creazioni per la casa alla gioielleria: perfette idee regalo per celebrare il Natale. ” Ma l’ albero milanese non è l’unico emblema del connubio che lega Swarovski alla magia natalizia: abeti impreziositi da ornamenti del brand sono allestiti in alcuni dei più importanti centri internazionali come Innsbruck, Buenos Aires, Sydney, Hong Kong, Shangai e New York, dove il leggendario albero di Rockfeller Plaza culmina in una scintillante stella di Swarovski da ben unidici anni. A Milano, intanto, l’ albero di Natale allestito in Galleria rimarrà esposto fino al prossimo sei gennaio. Commentandone la spettacolarità, l’ assessore alla cultura Filippo Del Corno e l’ assessore ai lavori pubblici ed all’ arredo urbano Carmela Rozza si sono espressi in termini entusiastici,  descrivendo una Milano mai così ricca di luci e di decori natalizi:  “Quest’ albero è un omaggio prezioso, proprio nel cuore della Galleria, e testimonia la grande eleganza delle creazioni e dello stile di Swarovski. Ancora una volta la sinergia tra pubblico e privato, che si inserisce, del resto, in una tradizione di collaborazione che ha fatto la storia della Galleria, ha prodotto un risultato importante per MIlano. ” E per chi non vive nella città meneghina tanta meraviglia viene attestata, in foto, con dovizia di dettagli ed ammaliante suggestività.

Leopard print, graffiante seduttività

Blugirl

 

Leopard Print: un must talmente onnipresente, nel tempo, da diventare un classico. Anche per questa stagione, le proposte a tema dei designer sono svariate e numerose. Il “leopardato” si spalma su materiali differenti, si distribuisce tra abiti e capispalla in ugual misura, si declina in molteplici stili donando grinta e sensualità ad ogni outfit. Restando al top delle preferenze femminili soprattutto durante l’ Inverno, quando coat e pellicce danno libero sfogo al “maculato” estro: lo stile ideale per tutte coloro che amano lasciare un segno incisivo e “graffiante” di seduttiva femminilità.

 

 

Max Mara

 

Tom Ford

 

Céline

 

Peter Som

 

Badgley Mischka

 

Gucci

 

Givenchy

 

Dsquared2

 

Chicca Lualdi

 

Glitter People

 

” Ho un rispetto enorme per il pubblico. Ancora oggi studio il mio personaggio fino allo spasimo, e gli do tutto di me. Non imbroglio, non tiro a campare, non do fregature. E credo che questo il pubblico lo senta. “

Virna Lisi