Una sofisticata e stilosa Black Queen contrapposta all’immacolato candore che, di qui a poco, tante “Regine delle Nevi” sfoggeranno in concomitanza con la caduta dei primi fiocchi. La musa di Veronique Branquinho sceglie il nero declinandolo in un eclettico range di stili: il pull knitwear, dal vago sapore folk, fascia il corpo svasando poi la silhouette in un’ ampia gonna a ruota che rievoca, grazie a un sapiente taglio “multistrato” ed alla maxilunghezza, suggestioni della Belle Epoque. A riprendere i motivi del maglione, bordature decor che sottolineano la struttura della full skirt dotandola di un tocco di ricercatezza estrosa. Gli accessori accentuano ulteriormente il forte impatto del look: ai piedi, un paio di ankle boots in vernice aggiungono un twist a contrasto con la vellutata morbidezza dei guanti in suede, in total black ed elegantemente scesi al polso. L’accostamento di materiali è una costante nella collezione Autunno/Inverno 2015/16 della designer belga. Un’ impronta rétro pervade costantemente i look, ma la nostalgia è bandita: spetta ad un geniale, inedito utilizzo dei tessuti riportare alla più decisa contemporaneità. La pelle rivisita con grinta long dress romantici ed evanescenti bluse, le gonne acquistano volume alternando plissè in pattern differenti di tweed, i pull knitwear si abbinano a long skirt dalla consistenza eterea e a guanti arrotolati sul polso. La rilettura di alcuni tra i capisaldi del womenswear è profusa di inventiva ed altamente originale: i codici tradizionali dello stile vengono rivisti, corretti e mixati ricreando un mood che del connubio tra la femminilità più rassicurante, la sensualità e una allure strong fa il suo predominante atout.