Haute Couture PE 2018: flash dalle sfilate di Parigi (parte 2)

Chanel

Chanel ricrea un immenso giardino sotto le cupole del Grand Palais e dà un party in onore della rosa: la sua collezione è un’ ode alla regina dei fiori e al colore con cui ha in comune il nome. Sfilano look all’ insegna della preziosità pura che alternano squisite applicazioni floreali a miriadi di piume, chiffon a profusione, ricami di cristalli e paillettes magicamente cosparse sugli abiti. Tra le silhouette predomina quella svasata, a corolla, già candidata (come anticipato da Karl Lagerfeld) a fare da fil rouge alle creazioni di Alta Moda della Maison. L’ iconica veletta fissata al capo con un bouquet dona alle modelle un’ incantevole allure da “fiore in boccio”.

 

Chanel

Chanel

Chanel

 

Valentino

Il valore del savoir faire artigianale, della manualità che si intreccia straordinariamente con la creazione: Valentino battezza ogni abito con il nome della sarta che gli ha dato vita e omaggia la proverbiale eccellenza del suo Atelier. La collezione di Pierpaolo Piccioli è intrisa di un glamour ispirato a un’ Alta Moda “archetipa” che guarda ai “Gowns of Emotions” di Lady Duff Gordon reinterpretandoli attraverso la lente di un sogno. Ampie mantelle, pantaloni palazzo, fiocchi che diventano parte integrante del look, abiti “costruiti” su giochi di ruches spettacolari si declinano in taffetas per esaltare la loro qualità sculturale e conquistano grazie ad accostamenti cromatici sbalorditivi. Gli enormi cappelli di piume creati da Philip Treacy  accentuano suggestioni a metà tra l’ onirico e il rétro.

 

Valentino

Valentino

Valentino

 

Givenchy

Clare Waight Keller prende il posto di Riccardo Tisci e presenta una collezione altamente evocativa. Emerge come una visione notturna, un giardino sfiorato dall’ argenteo bagliore lunare. I suoi fiori assumono una grazia diafana,  misteriosa e al tempo stesso cristallina che condivide con i look visti in passerella: è un approccio alla preziosità che fonde l’ opulenza con la purezza estrema, il trionfo di uno stile che deliziosamente calibra femminilità e rigore. Piume, balze, nuance vibranti in dégradé movimentano silhouette pulite e toni neutri esaltandone la sofisticata linearità.

 

Givenchy

Givenchy

Givenchy

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *