Preziose azzurrità

ZUHAIR MURAD

Avete in programma un party di Ferragosto? Il look perfetto si declina in tutte le gradazioni del mare, dal turchese all’ azzurro polvere passando per il cobalto. Sono nuance deliziosamente eteree, poetiche, affascinanti: non è un caso che donino raffinatezza a ogni tessuto, spalmandosi preferibilmente sui materiali più impalpabili e fluttuanti. Per esaltarne l’ allure preziosa, evidenziare il loro connubio con l’ Haute Couture è una scelta ad hoc. Tulle evanescente, piume, bagliori, ruches, una fluidità che rievoca l’ andirivieni delle onde sono – insieme all’ azzurrità – i leitmotiv che pervadono questi abiti di spettacolarità pura. E sconfinata come il mare.

 

ELIE SAAB

ALEXIS MABILLE

GEORGES HOBEIKA

RALPH AND RUSSO

ATELIER VERSACE

GEORGES CHAKRA

SCHIAPARELLI

VALENTINO

 

 

 

Dior Vernis Estate 2019, quattro nuance che inneggiano al selvaggio fascino della natura

 

Mai come quest’ anno le tonalità dell’ Estate hanno ispirato la moda e il make up.  Nuance avvolgenti riproducono quelle della sabbia, della terra, del mare, dei tramonti più infuocati, evidenziando accenti fortemente esotici. E’ un mood proposto anche da Dior, che con la make up collection Wild Earth rievoca luoghi incontaminati ed atmosfere torride: colori come il bronzo, l’oro, la curcuma si alternano a un turchese vibrante e definiscono una palette intrisa di suggestività, che inneggia al selvaggio fascino della natura. Gli smalti Dior Vernis, naturalmente, non potevano non essere in linea con i motivi ispiratori a cui attinge Peter Philips, direttore della Creazione e dell’ Immagine Make Up Dior. Il risultato? Quattro shade che riprendono le cromie-leitmotiv di Wild Earth declinandosi in una limited edition esclusiva: la luminosità e l’ effetto gel sono i cardini di questa capsule, l’ intensità del colore il suo atout. Grazie a una speciale formula di resine “Gel Coat” abbinate a un tecno-polimero, lo smalto forma uno strato levigatissimo e ad alto tasso di brillantezza che si fonde perfettamente con l’ unghia. Il silicio di origine non minerale, inoltre, la rinforza favorendo una tenuta impeccabile. Durevole, compatto, lucente, Dior Vernis stupisce anche per le nuance che sfoggia. 425 Terra Gold è un beige virato al nude, tonalità clou di stagione, mentre 536 Orange Sienna ostenta il giallo-arancio “speziato” della curcuma; 826 Wild Earth celebra il marrone selvaggio della terra e 708 Blue Drop delizia lo sguardo con un turchese perlato che ricorda l’oceano solcato dai riverberi del sole. Niente di meglio, insomma, per esibire unghie dalla straordinaria potenza cromatica.

 

425 Terra Gold

536 Orange Sienna

826 Wild Earth

708 Blue Drop

 

 

 

Tutte al mare

Paillettato: BLUMARINE

E’ iniziata la settimana più vacanziera dell’ anno, che toccherà l’apice con un Ferragosto dalle temperature bollenti: una carrellata sul beachwear non può mancare. Sotto il solleone riappare il bikini, con prevalenza di modelli a triangolo densi di reminiscenze Seventies. Il costume intero resiste, ma l’ avanzata del due pezzi – declinato in pattern e materiali sorprendenti, concepito sulla scia dei top trend di stagione, ravvivato da dosi massicce di fantasia – è inarrestabile ed atta a  soddisfare i gusti più disparati. Perchè in spiaggia vale un’unica regola, che coniuga i concetti di libertà e di relax con uno stile DOC.

 

Boho-floreale: ANJUNA COLLECTION

Very Seventies: BLUE MOON

Crochet: ALBERTA FERRETTI

Multicolor striped: COTAZUR

Signature Style: MISSONI

Optical: IMEC

Grintoso: TIARE’

Rock: NORMA KAMALI

Pitonato: ROBERTO CAVALLI

Romantico: ERMANNO SCERVINO

A vita alta: ERES X THE ATTICO

 

 

 

Visioni notturne in movimento: la campagna pubblicitaria PE 2019 di MIU MIU

 

Il “quando” e il “dove” sono enigmatici, vaghi, indistinti. Ciò che accomuna gli scenari di queste foto sono i veicoli: treni, metro, autobus…forse Limousine. Comunque, mezzi in movimento all’ interno di un notturno paesaggio urbano. Ma il soggetto principale è rappresentato dalle donne, straordinarie figure immortalate nel corso di un viaggio, o di uno spostamento, in completa solitudine. Negli scatti che David Sims ha realizzato per “Somewhere, nowhere”, la campagna pubblicitaria Primavera Estate 2019 di Miu Miu, il fascino, la personalità delle protagoniste risaltano sullo sfondo dei sedili vuoti impregnandolo di una allure potentemente magnetica. Sono immagini, quelle di David Sims, che incarnano una metafora inerente al senso stesso della moda: effimera e in eterno divenire come il mutamento associato alla nozione di “viaggio”, però ben salda nel definire uno stile, nel ribadire un’unicità, nel celebrare un’ essenza irripetibile. Ognuna delle donne che appare nell’ ad ha un suo modo di porsi nei confronti dello spostamento che sta effettuando. Rilassata, riflessiva, sognante, pensierosa, sicura di sè o disinvolta, l’attitude è un dettaglio in più atto a rimarcare il temperamento delle testimonial; e mentre la presenza di queste ultime riempie la scena, ecco emergere i capi clou della collezione Primavera Estate 2019 di Miu Miu: abitini, calze al ginocchio indossate con le décolleté o con sandali dal vertiginoso plateau, giacche in pelle, gonne in denim, cerchietti adornati di strass, borse da primo piano. A posare nell’ ambientazione ritratta da David Sims – universale perchè collocabile ovunque, oltre che in un’epoca non precisata – sono icone del mondo del cinema, della musica, della danza e della moda quali Juliette Lewis, Lola Leon, Du Juan, Zazie Beetz e Maya Hawke, fotografate invidualmente e quindi colte nel loro universo squisitamente privato. Ci intratteniamo a immaginare dove le conduce il viaggio che stanno intraprendendo, ma è bello anche pensare che la meta, in fondo, non sia così importante. Citando Andrej Tarkowsky: ” In verità, il viaggio attraverso i paesi del mondo è per l’uomo un viaggio simbolico. Ovunque vada è la propria anima che sta cercando. Per questo l’uomo deve poter viaggiare. ”

 

 

 

 

 

 

CREDITS

Fotografo: David Sims

Art Director e Stylist: Katie Grand

Cast: Zazie Beetz, Du Juan, Maya Hawke, Lola Leon, Juliette Lewis

 

 

 

Il focus

 

Incanto d’Estate: così potremmo definire questo look mozzafiato di Elie Saab Haute Couture. Magico, sontuoso senza risultare eccessivamente teatrale, cangiante in virtù della sua cromia “acquatica”, rilegge lo scintillio must di stagione in chiave chic, squisitamente sartoriale. Sostituisce l’ abito da sera con un body che sul busto disegna finissimi ricami floreali, ma non rinuncia alle lunghezze tipiche dell’ evening wear  grazie a uno spolverino dagli orli rasoterra e sfavillante di bagliori. Stretto in vita da una cintura, il body alterna lustrini oro e argento per diramare i suoi arabeschi su un tessuto trasparente, color nude, evidenziando preziosismi audaci. A rendere ancor più sfolgorante il look, il lungo soprabito dalle linee essenziali, completamente rivestito di paillettes di un argento virato all’ acquamarina che fa pendant con certi decori del body: un perfetto connubio di sobrietà e glamour. L’allure che la mise sprigiona è ammaliante, seduttiva, trasuda fascino ad ampie dosi. E costituisce una meravigliosa alternativa al classico long dress per le serate più esclusive.

 

 

 

“Rock’n Roll is a State of the Soul”: il Summer Jamboree compie 20 anni e li festeggia (anche) con una grande mostra

Foto (c) Guido Calamosca

Il Summer Jamboree festeggia il suo 20esimo compleanno! E a Senigallia, la “spiaggia di velluto” che ogni anno ospita il Festival Internazionale di Musica e Cultura dell’ America anni ’40 e ’50 (clicca qui per visionare il calendario), le celebrazioni hanno preso il via il 31 Luglio, data di inizio dell’ edizione 2019: fino all’ 11 Agosto prossimo, la città balneare marchigiana torna indietro nel tempo, calandosi in un vero e proprio set che inneggia all’ era d’oro del Rock’n Roll. Frangette, gonne a ruota, biker jacket e brothel creepers sono i leitmotiv di ogni look, il Rock’n Roll in tutte le sue declinazioni fa da colonna sonora 24 ore su 24. Appuntamento imprescindibile per miriadi di fan degli anni ’50 e non, il Summer Jamboree è tornato ad avvolgerci nelle sue atmosfere frizzanti, vantando una lunga lista di ospiti d’eccezione e di iniziative come gli immancabili Rockin’ Village vintage market e Burlesque Show accanto a moltissime novità. Per il ventennale del Festival – il primo per importanza in tutta Europa – a Senigallia arrivano performer del calibro dei Los Lobos (USA), che si esibiranno durante l’affollatissimo Hawaian Party on the Beach, Jimmy Clanton (USA) e Jimmy Gallagher (USA), pionieri rispettivamente del R’n’B della Gulf Coast e del Doo-Wop – genere a cui, il 7 Agosto, verrà dedicata un’intera Big Doo-Wop Night che vedrà protagonisti suoi numerosi esponenti, solo per citarne alcuni Charlie Thompson (USA), The Velvet Candles (ES), The Class of ’58 (UK), Greg (ITA) e The New Tones (ITA). Sui palchi del Foro Annonario, della Rocca e di piazza Garibaldi si susseguono 39 concerti gratuiti che abbracciano svariati stili musicali: oltre al Rock’n’Roll e al Doo-Wop il Rockabilly, il Rhythm’n’Blues, lo Swing, il Country, il Western Swing, l’Hillbilly, tutti rappresentati da prestigiosi ospiti internazionali. Qualche nome? I Tail Gators (USA), il Big Boy Bloater Trio (UK), Shaun Young and the Texan Blue Dots (USA), i Ray Collins’ HOT-CLUB (DE) e Jimmy Dale (USA) alternati ad una serie di new talents, a innumerevoli presenze femminili – tra le quali spicca Bailey Dee (USA) – ed alla storica house band del Festival The Good Fellas (ITA).

 

Foto (c) Matteo Crescentini

Non mancherà, come già detto, l’attesissimo Burlesque Show and Cabaret che quest’anno vedrà esibirsi l’ affascinante Miss Betsy Rose (UK) con il sottofondo live di Alex Mendham and his Orchestra feat. The Dunlop Sisters (UK), big band di jazz e swing che si avvale di strumenti musicali d’antan. Imperdibile la Rock’n’Roll Revue, uno spettacolare tributo ai classici del Rock’n’Roll eseguito dalla Abbey Town Jump Orchestra (ITA) e da una “staffetta” di eccelsi artisti che si alterneranno l’uno dopo l’ altro sul palco. A presentare il 20esimo anniversario della kermesse sono la pin up-pasticcera Alice Balossi e il carismatico frontman Jackson Sloan (i lettori di VALIUM conoscono bene entrambi, clicca qui e qui per rintracciare le loro rispettive interviste) insieme al critico musicale Dario Salvatori, pilastro di un Festival che oltre alla musica offre una panoramica ad ampio spettro della cultura anni ’40 e ’50. Ecco allora il Dance Camp, il Dopofestival alla Rotonda al Mare, l’ American Classic Car Cruise (sfilata d’auto d’epoca), uno Street Food che vi delizierà il palato e djset tenuti dai top names mondiali del settore, tra cui Ringo di Virgin Radio. Le novità del ventennale includono la consacrazione della non-stop di tatuaggi Old School Walk In Tattoo (che ha esordito l’anno scorso), portata avanti da guru del tatuaggio come Gippi Rondinella e da molti altri tatuatori ancora.

 

Foto (c) Amedeo Turello

“ROCK’N’ ROLL IS A STATE OF THE SOUL” – Summer Jamboree 20th Anniversary Immersive Exhibition

A rendere ancora più speciale il 20esimo compleanno del Festival è Rock’n’Roll is a State of the Soul, un’esposizione che, negli spazi di Palazzo del Duca e di Palazzetto Baviera, instaura un iter fotografico-multimediale incentrato sui momenti più significativi del Summer Jamboree e sulla cultura Rock’n’Roll in senso lato. Inaugurata il 14 Giugno da Peter Ford, figlio della star di Hollywood Glenn Ford, la mostra è curata dall’ Associazione Summer Jamboree, co-prodotta dal Comune di Senigallia con la collaborazione della Regione Marche e sarà visitabile fino al 29 Settembre 2019. Sono oltre 300 gli scatti che la costituiscono, distribuiti in 20 sale espositive. Una foto, in particolare, è risultata talmente iconica e rappresentativa da aver ispirato il manifesto del ventennale del Festival: avete presente la “bellezza al bagno” in costume rosso fuoco? Bene: ricorda non poco un’ immagine in cui Eve La Plume (Burlesque queen ed ex presentatrice della kermesse senigalliese) venne immortalata mentre, radiosa, si immergeva in mare nei pressi della Rotonda (i lettori di VALIUM potranno scoprire l’ aneddoto associato a questa foto rileggendo qui l’ intervista con Eve). Ma la diafana diva non appare solo nel suddetto scatto: sappiate che le è stata dedicata una maxi installazione, un Wall of Wonder di 2,50×2,20 mt che riproduce un Burlesque show olografico-virtuale in tre atti dalla durata di sette minuti. Rimarrete a bocca aperta ammirando la piattaforma tridimensionale che, grazie agli ologrammi fluttuanti nell’aria, vi coinvolgerà in un’autentica visione “live” dello spettacolo di Eve (il Wall of Wonder è il primo di simili dimensioni mai apparso in Italia). Il resto del percorso annovera ritratti, foto di backstage, di costume e di streetstyle rétro, manifesti, scatti d’autore di icone del Rock’n’Roll, video ed immersive room, una traiettoria che non vuol essere esclusivamente descrittiva bensì indicativa dell’ essenza, del mood che il R’n’R racchiude in sè; il tutto, ovviamente, filtrato dagli obiettivi che per 20 anni hanno immortalato il Summer Jamboree in ogni suo aspetto.

 

Foto (c) Giovanni Cocco

Il Rock’n’Roll, quindi, come uno stato dell’ anima che viene colto e divulgato da una straordinaria esposizione. Non dimentichiamo che questo genere musicale ha dato il via ad un’autentica rivoluzione culturale: ha abbattuto le barriere interrazziali, inneggiando all’ amore e alla condivisione. La mostra, ai fini di trascinare gli spettatori in una full immersion delle atmosfere rievocate nelle 20 sale, si avvale di una Extended Reality tecnologica che accresce la magia di un patrimonio visivo in cui personaggi quali Dita Von Teese, Chuck Berry, gli Stray Cats, i Bill Haley’s Original Comets e Jerry Lee Lewis risaltano accanto a moltissimi altri ancora. Tra gli autori degli scatti troviamo gli autorevoli nomi di Luca Locatelli, Giovanni Cocco, Pippo Onorati, Amedeo Turello, Guido Calamosca e Graziano Panfili, affiancati a un incredibile numero di professionisti che hanno saputo raccontare la “Hottest Rockin’ Holiday on Earth” catturandone gli istanti più indimenticabili.

La mostra è aperta tutti i giorni dalle 17 alle 23, ma durante il Summer Jamboree l’orario di chiusura si prolungherà fino all’1.00. Per ulteriori info su “Rock’n’Roll is a State of the Soul” clicca qui

 

Foto (c) Guido Calamosca

Foto (c) Luca Locatelli

Foto (c) Giovanni Cocco

Foto (c) Amedeo Turello

Foto (c) Giovanni Cocco

Foto (c) Henry Ruggeri

Foto (c) Marco Matteucci

Foto (c) Guido Calamosca

 

 

Photo Courtesy of Summer Jamboree Press Office