Beauty look della Paris Couture Week Primavera Estate 2024: il trionfo dell’eyeliner

Georges Hobeika

Quali tendenze make up ha evidenziato la Paris Couture Week? Le sfilate di Alta Moda Primavera Estate 2024 hanno coniugato un ricercato savoir faire sartoriale con beauty look altrettanto impeccabili. Per l’eyeliner è stato un vero e proprio trionfo: lo hanno proposto svariate Maison, tra cui Georges Hobeika, RVDK Ronald van der Kemp, Rami Al Ali e Alexis Mabille, donando potenti suggestioni rétro allo sguardo. Georges Hobeika, in particolare, ha portato in scena un cat eye perfettamente in linea con il glamour anni ’60 e arabeggiante della sua collezione. Lo sguardo è rimasto il focus del make up nella quasi totalità dei beauty look: sottolineato da colori pastello o da nuance più decise (Giorgio Armani Privé, ad esempio, ha scelto il blu cobalto per il mascara e per l’ombretto), è stato invariabilmente accompagnato a un rossetto nei toni del nude. Ma c’è anche chi, come Homolog, ha presentato un trucco occhi a dir poco sui generis, circondandoli con un tripudio di glitter aurei a mò di mascherina scintillante; in tempo di Carnevale, un make up ricco di rimandi e reminiscenze.

 

Georges Chakra

Elie Saab

Juana Martin

RVDK Ronald Van Der Kemp

Rami Al Ali

Homolog

Alexis Mabille

Zuhair Murad

 

Uno sguardo ai beauty look della Primavera Estate 2024

ANTONIO MARRAS: ciglia à la Twiggy e un’ombra di turchese intorno agli occhi

 

Quali sono i beauty look della Primavera Estate 2024 che ci piacciono? In questa gallery, una selezione di alcuni tra i più cool apparsi in passerella.

 

GIAMBATTISTA VALLI: dosi massicce di matita bianca all’ interno della rima inferiore per un effetto etereo e fiabesco

ANN DEMEULEMEESTER: focus sullo sguardo e chioma selvaggia disseminata di treccine

PRADA: ode ai toni del pesca e sopracciglia folte per un make up incorniciato da una fascia simile a una cuffia da nuoto

ETRO: azzurrità grafiche per il contorno occhi e labbra illuminate da un tocco di avorio

EMPORIO ARMANI: ode ai colori pastello, foulard-turbante e sorriso stampato in volto

LUISA SPAGNOLI: smokey eyes profondo, sopracciglia selvagge e mono orecchino a cerchioni dorati per un accento di preziosità aggiuntiva

JUNYA WATANABE: asimmetrie geometriche e divagazioni sul tema total black

STELLA MCCARTNEY: disinvoltura e naturalezza per un make up che sprigiona una luminosità extra

LEONARD PARIS: ciglia da bambola e guance ravvivate da un poetico alone di blush rosa

MAITREPIERRE: volto effetto nude su cui risaltano ciglia in vivacissimi colori pop

MOSCHINO: make up carico, gioielli e tirabaci

CHRISTIAN COWAN: ciuffetti di ciglia finte e sopracciglia folte ma frammentate

GIVENCHY: sguardo intenso, sopracciglia selvagge e capelli tirati indietro ciocca dopo ciocca

 

Il make up di Capodanno? Si ispira ai bagliori lunari del beauty look SS 2024 di Noir Kei Ninomiya

 

Siete in cerca di un make up spettacolare per l’ultima notte dell’anno? Prendete spunto dal beauty look della sfilata Primavera Estate 2024 di Noir Kei Ninomiya. Il designer giapponese ha puntato su un trucco avanguardista nei toni dell’argento, del bianco e del nero. Paillettes e placche metalliche declinate in queste tonalità si moltiplicano sul volto e sul collo delle modelle: partono dal capo per poi scendere sulla fronte, sulle tempie, sugli zigomi e sulle zone laterali del viso, ma non è raro che coinvolgano anche il collo e il décolleté. Le loro dimensioni sono molteplici, si spazia da enormi paillettes a minuscoli brillantini. L’argento predomina sul nero; la sua colata scintillante, un tripudio di bagliori lunari, non risparmia le labbra e il contorno occhi, dove si limita a delineare raffinati riflessi argentei.Il make up è in perfetto pendant con gli abiti della collezione, declinati negli stessi colori. Le maxi paillettes, le placche metalliche e i brillantini catturano la luce e la frazionano in una miriade di luccichii specchiati: l’effetto è sorprendente, un fantasmagorico concentrato di splendore cosmico. Ispiratevi a questo make up se siete innamorate della luna e avete sempre subito il fascino dello stile Space Age. Una cosa è certa: non passerete inosservate.

 

 

 

Yuima Nakazato Haute Couture AI 2023/24: un beauty look prorompente come il magma e scintillante come la lava

 

Brillare, scintillare, sfavillare anche con il trucco: nel periodo natalizio, le luci si moltiplicano. E il beauty look della sfilata Haute Couture Autunno Inverno 2023/24 di Yuima Nakazato ha fatto proprio questo imperativo declinandolo sapientemente. Manciate di glitter si concentrano solo in prossimità dello sguardo, formando futuristiche virgole ai lati del naso oppure agglomerandosi, di volta in volta, sopra o sotto le sopracciglia. I brillantini non sono assemblati in modo regolare: sembrano spruzzati, cosparsi a caso nei paraggi dell’occhio. Un rimando, forse, al motivo ispiratore della collezione che traccia un parallelismo tra il monte Fuji dipinto di rosso del pittore Katsushika Hokusai e i maestosi fuochi in cui brucia la spazzatura di plastica keniota. La potenza delle fiamme, poeticamente tradotte in magma da Yuima Nakazato (“Magma” è, non a caso, il titolo della collezione), rievoca l’impetuoso scintillio della lava. Un’immagine che viene probabilmente ripresa dal beauty look della sfilata: viso al naturale su cui spiccano aloni multiformi di glitter argentati, rossi e neri. Ma anche dalla forza devastante del fuoco può nascere un alito di speranza, prendere vita l’ispirazione creativa. Il messaggio è ben preciso: creazione e distruzione si susseguono in un eterno ciclo, dall’una scaturisce l’altra in un’alternanza perfetta. Ecco così che un make up di forte impatto, certamente non facile da dimenticare, si impone grazie all’utilizzo di una “semplice” manciata di glitter; perchè quei bagliori incarnano uno straordinario connubio di suggestività, fascino e potenza evocativa.

 

 

 

Lentiggini: il grande ritorno

 

In attesa di un recap sulle settimane della moda di New York, Londra, Milano e Parigi, vi anticipo che il beauty look della Primavera Estate 2024 prevede un ritorno in grande stile delle lentiggini. Si tratta, in realtà, di un trend mai finito nel dimenticatoio: le lentiggini, anche (o forse soprattutto) artificiali, sono ormai quasi un caposaldo del make up. Tuttavia, la stagione calda del 2024 le vedrà di nuovo protagoniste principali. Un esempio? Il beauty look della sfilata di Alberta Ferretti, che ha decretato il loro trionfo accompagnandole a un viso truccato nei toni del nude e a sopracciglia folte e selvagge. Il make up naturale è stato adottato, rivisitato ad hoc, anche da Etro. Ma approfondiremo l’argomento in una panoramica generale delle Fashion Week che troverete a brevissimo su VALIUM. Nel frattempo, una bella “spruzzata” di lentiggini potrà divinamente ravvivare il vostro volto, perchè no?, anche durante i mesi freddi.

 

 

Foto via Unsplash

 

Tendenze beauty dell’ Autunno Inverno 2023/24: qualche anteprima vista in passerella

YUIMA NAKAZATO HAUTE COUTURE: bagliori argentei che illuminano lo sguardo in modo unconventional

Dopo l’hairstyle, i riflettori di VALIUM si accendono sulle anteprime beauty dell’ Autunno Inverno 2023/24. Ad accomunare i beauty look delle sfilate, un leitmotiv su tutti: le sopracciglia folte e laminate, visibili e ben curate (oppure spesse ma selvagge). Da evidenziare anche l’utilizzo copioso dell’ eyeliner, il ritorno dello smokey eyes, il focus generale sullo sguardo con labbra mantenute al naturale. Per il resto, i fashion brand hanno puntato sull’ innovatività interpretando liberamente, ognuno con un proprio imprinting, l’arte del make up. Nella gallery, alcuni esempi significativi.

 

ANTEPRIMA: il trionfo dell’eyeliner

FRACOMINA: il ritorno dello smokey eyes

FRANCESCA LIBERATORE: pennellate di ombretto bianco sulle tempie

DUNDAS: sopracciglia folte e laminate, il top trend dell’Autunno Inverno 2023/24

VIVETTA: un mazzetto di ciglia finte lungo il bordo palpebrale inferiore

MENCHEN THOMAS: sguardo multicolor sottolineato dall’ eyeliner

DIOR HAUTE COUTURE: capelli raccolti e sopracciglia bene in vista

GIAMBATTISTA VALLI HAUTE COUTURE: make up vintage, impeccabile, con tanto di ciglia finte

ARMANI PRIVE’: rossetto rosso per un tocco di sofisticatezza in più

ANTONIO MARRAS: smokey eyes e sopracciglia “selvagge”

Y/PROJECT: rossetto solo sulla parte centrale delle labbra

SERGIO HUDSON: full focus sullo sguardo e hairstyle da pop diva anni ’90

SHUTING QIU: un mix di colori pastello sfumato in modo etereo intorno all’occhio

 

 

Tra arte, visionarietà e psichedelia pura: il backstage beauty & hair della sfilata PE 2022 di Rodarte

 

Albe che spuntano sulla fronte, fantasie zebrate, soli onirici dai colori surreali: il beauty look della sfilata Primavera Estate 2022 di Rodarte, la prima in presenza dopo lo stop pandemico, ha lasciato il parterre senza fiato. Il make up artist James Kaliardos si è ispirato a un’esperienza psichedelica e ha immaginato che le modelle l’avessero condivisa, rievocando i suggestivi rituali hippie incentrati sull’ espansione della coscienza. Ha quindi trasformato il viso in una tavolozza perfettamente uniforme, scolpendolo appena con le nuance rosate, pesca e biscotto dell’ Air Matte Blush di NARS, e si è dedicato subito dopo al make up occhi. I motivi predominanti erano tre: soli “allucinati” rosso/arancio circondati da un tripudio di raggi azzurrognoli, spot bicolor dal sapore optical e aurore nei toni dell’arancio dipinte con maestria sulla fronte. Sul beauty look aleggiava un vibrante mood cosmico, amplificato da outfit come la mantella che vedete nella foto qui sotto.

 

 

L’effetto è stato stupefacente, un make up immaginifico a metà tra l’alieno e il visionario. Ulteriori fonti ispirative del lavoro di Kaliardos sono rintracciabili nella produzione artistica della madre di Kate e Laura Mulleavy, fondatrici del brand Rodarte, e nell’ opera pittorica di Georgia O’Keeffe, che le due sorelle hanno ammirato durante una visita alle sue case-studio nel New Mexico. Rifarsi a questi temi è stato inneggiare al genio, alla fantasia e alla creatività muliebri, al potere dell’ immaginazione declinato al femminile. Per tratteggiare i disegni attorno agli occhi, James Kaliardos si è avvalso di dosi massicce di eyeliner e di pigmenti dai colori intensissimi: risaltando sulla pelle del volto quasi “au naturel”, l’ impatto visivo si è rivelato ancora più sorprendente. Al naturale erano anche le chiome delle modelle, curate dall’ hairstylist Odile Gilbert. I grandi fiori tra i capelli, un leitmotiv delle sfilate di Rodarte, stavolta erano assenti; per donare, forse, la massima enfasi al trucco psichedelico realizzato dal make up artist statunitense di origine greca.

 

La coroncina di fiori, dal Flower Power alla Couture

 

La corona di fiori che le giovani donne indossano durante le feste del Solstizio d’Estate, Midsummer, abbandona il suo imprinting tradizionale e vagamente boho/hippie tramutandosi in un accessorio di tendenza. In questi giorni è facile innamorarsene, complice anche il ritorno alla natura che l’ incubo pandemico ha incentivato di riflesso. Le “flower crown” piacciono talmente tanto da essere declinate, ormai, nelle più disparate versioni. Chanel, per esempio, le propone come ornamento couture, incoronandole pezzo forte del beauty look della sfilata di Alta Moda PE 2021: niente a che vedere con gli esemplari in stile Flower Power imperanti a Coachella o nei vari Rock Festival, semmai tripudi floreali ad alto tasso di intrigante sobrietà e di sofisticatezza.

 

La flower crown in versione boho/hippie/rock festival

 

Ogni coroncina, composta da svariate specie di fiori, viene proposta in monocolor o in un raffinato ton sur ton. Risaltano il bianco, il nero impreziosito da decori di perle, i toni del blu e del rosso. I capelli sciolti sono banditi: l’ hairstylist Damien Boissinot ha optato per una coda bassa liscissima e compatta scongiurando l’ effetto boho, mentre Lucia Pica, Creative Make Up and Colour Designer di Chanel, ha dato profondità allo sguardo con un ombretto ruggine che circonda l’ occhio. Altri punti focali del viso sono le labbra, tinte di un’ intensa nuance di nude, gli zigomi riscaldati da un tocco di blush e le sopracciglia lasciate folte, quasi au naturel.  Il risultato d’insieme? Chic e originale. A riprova del fatto che la coroncina di fiori è talmente versatile da presentarsi in un’ infinita varietà di stili, hippie-campestre ma non solo.

 

 

 

 

 

 

 

 

Le lentiggini, top trend dell’ Estate

 

Sono le regine dell’ Estate, e mai come quest’ anno hanno conosciuto un vero e proprio boom. Tutte le vogliono. Tentano di valorizzarle se le possiedono grazie a Madre Natura o, in caso contrario, di realizzarle ex novo con i più disparati metodi. Di cosa sto parlando? Delle lentiggini, nel tempi andati amate e odiate in parti uguali e oggi, invece, acclamatissime. Innanzitutto, perchè ispirano simpatia; poi perchè danno carattere al viso, evidenziando un mood sbarazzino e fresco. Chi ha la fortuna di averle, sa che in Estate si accentuano con l’ abbronzatura. Ma l’ effetto “baciato dal sole” non è l’unico che le vede protagoniste: sulle lentiggini del terzo millennio si concentra un vortice di creatività smisurata. Vengono sottolineate, esaltate, create, rielaborate…E’ sufficiente avere a portata di mano una matita per occhi o per sopracciglia (sceglietele rigorosamente waterproof), una manciata di brillantini o una stylo apposita. Proprio così, apposita: esistono cosmetici che riproducono alla perfezione il “puntinismo” delle efelidi e il loro costo, peraltro, è super abbordabile. Ad ogni modo, che siano reali o fake, il mio consiglio è quello di impreziosirle, di “giocarci”, alternandole a dei minuscoli glitter o tratteggiandole con delle matite colorate per enfatizzare, giocosamente, il binomio naturale-artificiale.

 

 

Se invece volete “fare sul serio”, puntate sul trucco semi-permanente e fatevele tatuare da un professionista competente: vengono fissate sul volto utilizzando i pigmenti estetici inseriti nella classica macchinetta per tattoo, ma trattandosi di pigmenti non hanno una durata sine die e va effettuato un ritocco periodico. La tecnica dei microblading, più persistente, si impiega anche per tatuare le sopracciglia. Le lentiggini rimangono intatte un paio di anni, dopodichè la pelle assorbe l’ inchiostro e scompaiono completamente. Qualunque sia la vostra scelta, comunque, sappiate che è ufficiale: le “freckles”, come le chiamano gli anglosassoni, sono un autentico top trend del beauty look estivo.

 

 

 

 

Maria Antonietta meets Moschino: il backstage beauty & hair della sfilata AI 2020/21

 

Parrucche altissime, traboccanti di boccoli, tinte di nuance naturali o di un tripudio di cromie candy: sono il leitmotiv dell’ hairstyle della sfilata Autunno Inverno 2020/2021 di Moschino  e Maria Antonietta le avrebbe adorate. L’ allure è settecentesca, intrigante e seduttiva, il volume oversize in puro stile Versailles; non c’è bisogno di dire che il beauty look del défilé sia interamente focalizzato sull’ acconciatura. Per realizzarla, l’ hairstylist Paul Hanlon e lo staff ghd si sono avvalsi di parrucche che hanno richiesto tre giorni di lavorazione ciascuna, ma il risultato teatrale e iper scenografico conferma che ne è proprio valsa la pena. Una miriade di capelli è stata applicata su una struttura verticale imbottita e rigida quanto basta, fissata sul capo delle modelle grazie a un tessuto adesivo che il make up ha sapientemente cammuffato. La palette cromatica delle chiome include le sfumature più disparate: dal biondo platino al glicine, dal cioccolato al rame, passando per tonalità pastello come il menta, il pesca, il blu polvere, il rosa, il lilla; tutte colorazioni esaltate dalla massa di onde e boccoli che hanno ornato le parrucche una volta indossate. Bigodini, ferro arricciacapelli e phon sono stati gli strumenti utilizzati per “movimentarle”, per rifinirle con la massima accuratezza. L’ effetto è mozzafiato, un hairlook torreggiante e rococò che ci immerge nelle atmosfere raffinatamente giocose della corte di Luigi XVI.

 

 

Riguardo al make up, però, niente “eau d’ange” (l’ essenza che regalava la pelle immacolata molto in voga all’ epoca): il make up artist Tom Pecheux per MAC Cosmetics ha evidenziato le guance con dosi massicce di blush rosa in crema che, per contrasto, è stato abbinato a un tratto deciso di eyeliner allungato verso la tempia. Lo sguardo ha immediatamente acquistato un mood grintoso e magnetico, coniugando la contemporaneità signature di Moschino con suggestioni d’altri tempi, ma dal fascino sempre vivo.