L’ accessorio che ci piace

 

Il secondo weekend dedicato al Festival di Coachella si avvia alla conclusione. Quest’anno, il celeberrimo Coachella Valley Music and Arts Festival è stato suddiviso in due tranche corrispondenti, rispettivamente, al fine settimana compreso tra il 14 al 16 e a quello tra il 21 e il 23 Aprile. Organizzato come sempre in California, all’ Empire Polo Club di Indio, Coachella è un appuntamento irrinunciabile che coniuga le performance musicali degli artisti con una location a dir poco iconica e con i trend modaioli più cool (rileggi qui l’articolo che VALIUM ha pubblicato sul Festival). Il fashion world non ha mai mancato di proporre look e capsule pensati per l’evento che annualmente anima la suggestiva Coachella Valley. Gladys Tamez Millinery, la modisteria luxury con base a Los Angeles che vanta innumerevoli star hollywoodiane tra i suoi clienti, quest’ anno ha dedicato al Festival un’ intera linea di cappelli. Se seguite VALIUM, conoscete già Gladys Tamez (guarda qui lo strepitoso editoriale che il fotografo Diego Diaz Marin realizzò per lei nel 2018) : la modista, nata in Texas e cresciuta in Messico, ha studiato a Monterrey e a Firenze prima di iniziare la sua liason con i cappelli ispirandosi a quelli dei toreri del Messico del Nord.

 

 

In omaggio a Coachella, Gladys Tamez ha ideato una serie di straordinarie creazioni. La linea è stata battezzata Festival Shop e sancisce il predominio del modello da cowboy, naturalmente in chiave inedita e del tutto sui generis: colori eye-catching come il rosa, il rosso fuoco e il lavanda vengono esaltati da nastri di gros grain, miriadi di cristalli e stelle paillettate ornamentali. Ma il cappello più sorprendente è senz’altro il modello identificato come “Nomi”. Vanta un design da cowboy perfettamente strutturato, con la falda rialzata lateralmente, ed è realizzato in velluto di feltro. A renderlo unico è una fitta cascata di strass scintillanti che adorna la calotta del cappello e il bordo della tesa: l’effetto è mozzafiato, potentemente teatrale (vedi foto sopra). L’ imprinting country-western vira al glamour più sfrenato, combinando la tradizione con un “Las Vegas style” dagli accenti superchic. “Nomi” (disponibile nei colori magenta, grigio, nero e alabastro) non passa certo inosservato. Basti pensare che è un accessorio che, preso singolarmente, è in grado di arricchire e definire in toto il look: Gladys Tamez ha creato un autentico “cappello statement” che intriga e stupisce ai massimi livelli. Al Festival di Coachella come altrove.

 

 

Diego Diaz Marin e Gladys Tamez per Doubleview: un connubio esplosivo

 

Quando il top photographer Diego Diaz Marin incontra Gladys Tamez, la modista luxury adorata dallo showbiz, l’ impatto non può che essere esplosivo. L’ occasione è la recente Fashion Week parigina, la location una Ville Lumière che Diego Diaz Marin ritrae come non l’ avete mai vista: straripa di cieli azzurri e di colori tropicali, risveglia una gestualità che abbandona il bon ton per diventare giocosa e unconventional. E’ una Parigi i cui scorci-simbolo – Place Vendôme, un bistrot con i tavoli all’ aperto, un panorama di tetti, l’ obelisco di Luxor – fanno da sfondo al tragitto di una donna e alle sue evoluzioni acrobatiche. La protagonista dell’ editoriale che sancisce il connubio Diaz Marin – Gladys Tamez Millinery sfoggia un look impeccabile, suit a quadri e ampi cappotti, ma a fare da fil rouge è un fedora a falda larga – il Saint Marie –  in cromie incredibili: ai toni vibranti dell’ arancio e del blu Klein si alternano un marrone e un beige avvolgenti, dotando il cappello di un alto tasso di glam.

 

 

Diego Diaz Marin va ben oltre la fotografia in movimento di matrice avedoniana, e immortala la donna in pose a dir poco funamboliche. Irriverente e snodata come una circense, la vediamo esibirsi nella posizione del ponte in pieno centro, lanciarsi in una spaccata verticale, prodigarsi in acrobazie persino sulle strisce pedonali. In uno scatto la ritroviamo impettita, con un’ aria di sfida, in un altro  avanza a grandi passi; i momenti di relax, però, non mancano. Seduta di fronte al bistrot, il suo fedora arancio risalta con accenti vibranti sullo sfondo déco. E affacciata ad un balcone, un cesto di mini baguette in mano, sovrasta il panorama di tetti e ricorda una Marie-Antoniette contemporanea mentre pronuncia la frase che le è sempre stata attribuita, ” Se non hanno più pane, che mangino brioches!”: altera, sofisticata e fiera come un’ autentica regina d’ antan.

 

 

 

 

Chi segue VALIUM conosce bene il genio visionario e ironico di Diego Diaz Marin (leggi qui la sua ultima intervista per il blog) , che ogni volta riesce a estasiarci con photo-shoot che ci trascinano nel suo effervescente immaginario visivo. L’ editoriale che ha creato per Doubleview (il visual book che ha fondato a Firenze) immortalando le creazioni di Gladys Tamez è un’ ennesima prova d’autore della sua rutilante creatività.

 

 

Gladys Tamez è designer e direttore creativo di Gladys Tamez Millinery, il luxury brand di cappelli di design e rigorosamente hand made che ha fondato a Los Angeles. Avete presente il fedora rosa che Lady Gaga indossa nel video di “Million Reasons”? Bene: quel cappello è griffato Gladys Tamez. Ma le celeb innamorate delle sue creazioni non si contano. Oltre a Lady Gaga, Julia Roberts, Jane Fonda, Madonna, Beyoncé, Kendall Jenner, Gigi Hadid e molte, moltissime altre star ancora sono delle  habituè del GMT atelier. Il design inconfondibile del brand coniuga le tipiche forme sculturali a un concentrato di influenze artistiche e savoir-faire artigianale. Ogni cappello viene realizzato a mano utilizzando tecniche che inglobano la più squisita expertise di tradizione sia europea, che americana, e avvalendosi di materiali selezionati presso i migliori fornitori di tutto il globo. Know-how e qualità sopraffina sono due must per Gladys Tamez, il cui atelier è l’unica modisteria luxury e con produzione hand made a contare su una rete di distribuzione all’ ingrosso internazionale.  La creazione “su misura” rappresenta l’ eccellenza di GTM: il cliente viene direttamente coinvolto nel processo di realizzazione del cappello, che include l’ideazione di un modello, di un colore, di uno stile e di accessori ad hoc per soddisfare ogni sua esigenza.  Tutte le collezioni di Gladys Tamez vengono presentate a Parigi, in occasione delle Fashion Week del ready-to-wear e dell’ Alta Moda. Per saperne di più:  https://gladystamez.com/

 

 

 

 

 

 

 

CREDITS

Photographed by Diego Diaz Marin

The collab brands

Hats Gladys Tamez Milinery

Clothes Navro