“Stephen Jones: Souvenirs”: appuntamento a 10 Corso Como con Stephen Jones

Stephen Jones per Moschino FW 2016/17

 

Il primo cappello lo creò ornando con un iris di plastica color argento un portapillole rivestito di crepe de Chine: era la metà degli anni ’70 e Stephen Jones si accingeva ad affrontare uno stage in modisteria organizzato dalla Saint Martin’s School of Art. Quarant’ anni dopo, l’ aspirante hatter si è tramutato nel cappellaio per antonomasia, artista rinomato e richiestissimo da rockstar, celebrities e teste coronate. L’ ingegno creativo di Stephen Jones è andato affinandosi attraverso un iter che, dall’ era New Romantic e dalle prime creazioni per gli habitué del Blitz di Steve Strange, l’ ha visto inaugurare una modisteria propria ed intrecciare collaborazioni con i designer più innovativi del fashion biz – tra cui Jean-Paul Gaultier, John Galliano, Vivienne Westwood e Rei Kawakubo, solo per citarne alcuni – annoverando fin da subito clienti del calibro di Lady Diana Spencer. Visionario, estroso, geniale, Jones ha saputo imporsi con uno stile che ha conquistato le passerelle così come  il panorama underground: le sue creazioni iconiche sorprendono ogni volta per l’ alto tasso di eccentricità e di ricercatezza artigianale. Un cappello di Stephen Jones è arte pura, magia, espressione di uno spirito intuitivo e brillante. Non stupisce che, nel 2010, il talentuoso cappellaio sia stato premiato con l’ onorificenza di Ufficiale dell’ Ordine dell’ Impero Britannico. Oggi, è Jones stesso a ripercorrere le tappe della sua straordinaria carriera e lo fa in Stephen Jones: Souvenirs, un libro scritto a quattro mani con Susannah Frankel che si avvale della prefazione di Grace Coddington: nel volume, edito da Rizzoli, un gran numero di schizzi, immagini di “making of”, illustrazioni, appunti e foto personali arricchisce di preziose testimonianze il racconto biografico. Il favoloso universo di Stephen Jones viene svelato pagina dopo pagina, coinvolgendo il lettore nel suo mood esplosivo. Ed addentrandolo nei meandri di quell’ estro onirico che, da mero accessorio, tramuta un cappello in creazione tout court.

Stephen Jones sarà stasera a Milano, alle ore 20, per il book signing del libro: un appuntamento imperdibile organizzato in occasione del 25esimo anniversario di 10 Corso Como.