Acqua

 

In una goccia d’acqua si trovano tutti i segreti degli oceani.
(Khalil Gibran)

Temperature bollenti, afa, un caldo torrido a ogni ora del giorno e della notte: Caronte, l’ anticiclone africano proveniente dal Sahara, sta opprimendo l’ Italia con continue ondate di calore. E quando le massime sfiorano i 40 gradi, l’ estate perde tutta la sua magia. Non c’è niente di meglio dell’ acqua, per ripristinare l’ euforia tipica della stagione del Sole. Acqua fresca, limpida e in enormi quantità. Può essere l’acqua del mare, di un fiume, di un lago. L’acqua che sgorga da una cascata o da una sorgente. L’ importante è che ci rinfreschi, che ci dia sollievo. Che ci immerga in uno pseudo liquido amniotico rigenerante. La nuova photostory di VALIUM nasce all’ insegna di quel richiamo primordiale, una fascinazione atavica che rimanda al primissimo habitat della vita umana.

 

Una nuova fauna urbana

 

Gli animali condividono con noi il privilegio di avere un’anima.

(Pitagora)

Le città, svuotate dal lockdown, si riempiono di una fauna insolita: cigni, caprioli, scoiattoli, capre, anatre, cinghiali, volpi e chi più ne ha, più ne metta. Gli spazi lasciati liberi dagli umani vengono invasi dagli animali, che li percorrono con una nuova euforia. Senza più caos, traffico e inquinamento, la metropoli si depura e – quasi senza accorgersene – compie una metamorfosi che la tramuta in un habitat accogliente e del tutto inedito per quadrupedi e bipedi normalmente intimoriti dalle aree urbane. E’ uno scenario surreale, un’ esplosione di meraviglia che ci lascia increduli e, al tempo stesso, ci regala un sorriso. Un quadro idilliaco ma anche una presa di coscienza: riflessioni di cui fare buon uso. Di sicuro, questi frame rimarranno tra i ricordi più incantevoli incastonati nel dramma del Coronavirus.