L’ accessorio che ci piace

 

Sandali time. I must dell’estate? Predominano il modello rasoterra e…le nuove proposte di Nodaleto, un brand a cui VALIUM dedica ormai  uno spazio fisso (o quasi). La collezione Primavera Estate 2021 del marchio fondato da Julia Toledano insieme a Olivier Leone include una vastissima gamma di sandali in puro Nodaleto style. L’ ultimo in ordine di arrivo è Bulla Arushi Cream Metallic, un delizioso connubio di raffinatezza e sfiziosità: ad ispirarlo sono le forme e i grafismi dell’ Art Déco, nello specifico lo stile architettonico dell’area del forte di Mumbai. L’ omaggio alla sfavillante Bollywood degli anni ’80 è implicito, ne è una conseguenza diretta, ma ammirando la finezza del sandalo potremmo anche definirlo un tributo al Déco ad ampio spettro.

 

 

Partiamo dal tacco (alto 4,5 cm). Bulla Arushi Cream Metallic sfoggia quello signature di Nodaleto, volume massiccio e linea trapezoidale. Un cinturino si incrocia sulla punta del piede, poi risale posteriormente fino a circondare la caviglia. La chiusura ostenta una fibbia dorata, ma non è l’ unico dettaglio ornamentale della calzatura. Proprio intorno alla caviglia, infatti, spicca un’ autentica cascata di cristalli oro e argento; è il punto di forza di Bulla Arushi, un decoro che rimanda agli Anni Ruggenti e alle atmosfere fastose de “Il grande Gatsby”: è stato concepito per risplendere con il chiarore lunare e scintillare sotto i raggi infuocati del sole. Composto al cento per cento da vera pelle, il sandalo è tinto di un sofisticato crema metallico. Rimanda alla nuance della sabbia inondata dalla luce solare, alla spuma delle onde, e si abbina con le tonalità più disparate.

 

 

La cascata di cristalli, che tintinna accompagnando il movimento del piede, è un chiaro richiamo – oltre che al Déco – alla tradizionale cavigliera indiana. Nodaleto la rivisita in chiave Bollywood, pensandola per una diva del cinema in lingua hindi: ne attualizza la preziosità e la ripropone in una versione del tutto contemporanea. Non dimentichiamo che dire Bollywood equivale a dire sfarzo, sfolgorio, gioielli e ricami da fiaba. Bulla Arushi Cream Metallic elimina il superfluo, dosa bene l’ armonia tra il sandalo e i suoi ornamenti senza intaccarne l’allure ricercata.

 

 

Ma lo scintillio rimane, come pure il tintinnio…due dettagli che, già da soli, basterebbero a far scoccare il colpo di fulmine con questa scarpa.

 

 

 

 

La collezione PE 2020 di Nodaleto è talmente cool da essere già sold out

BULLA BABIES ULTRA VIOLET

 

Chi segue VALIUM sa che le scarpe di Julia Toledano, aka Nodaleto, sono una mia passione (rileggi qui l’articolo dedicato al brand). Ho atteso quindi con gioia l’uscita della collezione Primavera/Estate 2020, disponibile in pre-order ma pressochè sold out subito dopo essere apparsa nel sito di Nodaleto. Per appropriarci di quegli oggetti del desiderio pare che dovremo attendere un riassortimento dell’ e-shop. Nel frattempo, focus sui cinque modelli che mi intrigano di più della nuova capsule – come sempre made in Venice – lanciata dalla “pop label” suddivisa tra Los Angeles e Parigi.

 

 

Al top delle mie preferenze, le Bulla Babies Ultra Violet: le cult shoes di Nodaleto, a Primavera, si tingono di un violetto molto in tema con la stagione dei fiori. Dal tangerine “signature”, il brand approda a un colore pastello che è letteralmente andato a ruba. Il look metallizzato lo rende più carico, lo intensifica, gli dona un tocco di magia, e al tempo stesso esalta il design minimal della scarpa. Julia Toledano disegna le Bulla Babies pensando a una giovane donna che, quando va a ballare, accantona lo stiletto da vamp: punta anzi su una Mary Jane all’ avanguardia come le sue Babies, tacco svasato e massiccio (alto 8,5 cm) accompagnato a delle linee arrotondate. Due cinturini e uno spesso plateau adornano la scarpa, che porta il nome di una superstar warholiana tanto indimenticata quanto iconica. Un nome che è anche un rimando alla nuance – altrettanto iconica  – di queste Babies primaverili.

 

BULLA SILER CERAMICA SATIN

 

In seta e con il tipico “tacco Nodaleto“, le Bulla Siler sono la versione sandalo delle Bulla Babies. Il loro stile è intriso di reminiscenze del 2000 ed evidenzia un connubio di raffinatezza, sensualità e giocosità. Il cinturino ornato di fibbia gioiello dona un accento luxury a una scarpa che rappresenta uno dei modelli di punta della collezione. A me piace immacolata, ma la trovate anche in argento e in nero.

 

BULLA MARSHALL TANGERINE VELVET

 

Ancora sandali, ma in simil velluto. Julia Toledano si lascia ispirare dall’ affascinante periodo di passaggio che vede l’adolescente sbocciare come donna. E’ un momento cruciale nella vita di ognuna: non più ragazza, ma non ancora adulta, la giovane acquisisce consapevolezza di sè e del proprio corpo. La femminilità diventa più marcata, il look si avvale di dettagli che valorizzano una sensualità in fiore. Come i lacci delle Bulla Marshall, che avvolgono voluttuosamente la caviglia tramutandola in una calamita per lo sguardo. I sandali sono disponibili anche in nero ed in lavanda. Io li ho scelti in tangerine, la nuance emblema di Nodaleto.

 

BULLA SALEM PALM GOLD

 

Non c’è bisogno di dire che anche le Bulla Salem Palm Gold abbiano registrato il tutto esaurito. Il che non stupisce, data la loro preziosità: sono le scarpe di una veggente, di un’ ammaliante “strega”, ed hanno in sè qualcosa di mistico. Il modello è arricchito dal potente tocco Gipsy fornito dalle pietre incastonate sul cinturino, un dettaglio creato apposta per essere abbinato con gioielli a tema. E poi, si dice che le Bulla Salem (un nome indicativo: cercate “Salem” su Google, se non vi dice nulla) portino fortuna: un motivo in più per sceglierle, soprattutto se declinate in color oro. Preferite un’ alternativa? Optate per il nero delle Salem Black Soul.

 

BULLA PRESTON SILVER RAIN

 

Le Bulla Preston non passano certo inosservate: incantano con una cascata scintillante di strass e sono perfette per le occasioni speciali. Fanno pensare a una serata nel club di flamenco, nel ristorante ispanico più cool della città. Preziose e molto glam, risplendono di miriadi di bagliori esaltando una femminilità sofisticata. Julia Toledano dedica le Bulla Preston a una donna cosmopolita, decisa, iper seduttiva, che si muove nel mondo con magnetismo estremo. Io adoro la versione argento, Silver Rain, che trovo lunare e sfavillante al punto giusto, ma potete trovarle anche in un “caliente” tangerine. Se vi piacciono, affrettatevi a ordinarle: è una delle pochissime scarpe della collezione Primavera/Estate 2020 Nodaleto a non essere già sold out.

 

 

 

L’ accessorio che ci piace

 

Sono il must have di stagione: adorate dalle star, gettonatissime, le Bulla Babies stanno facendo furore. Impossibile che tra noi e questa futuribile rivisitazione delle Baby Jane non scocchi il colpo di fulmine. Intanto perchè esibiscono il tacco cult dell’ Autunno/Inverno, svasato e massiccio (in passerella è stato proposto, tra gli altri, anche da Chloè e da Maison Margiela), e poi perchè la loro linea, minimal ma deliziosamente arrotondata, possiede un appeal incredibile. Il plateau aggiunge un tocco di femminilità a delle calzature già sold out nell’ e-shop di Nodaleto, il brand che le produce: un savoir faire tutto italiano, squisitamente Made in Venice, fatto di materiali DOC e qualità pregiata. Ma l’autentico punto di forza delle Bulla Babies è il colore, un Tangerine che la vernice rende ancora più vibrante, lucente e intenso. Ed è proprio il Tangerine la nuance-emblema di Nodaleto, una tonalità energetica associata alla creatività e alla self-confidence che scaturisce dall’ armonia interiore; lo ritroviamo negli ankle boots, nelle mules, tramutato in un vero e proprio filo conduttore. In effetti, questa esuberante shade di arancio riflette alla perfezione l’universo di Julia Toledano e Olivier Leone, i fondatori del marchio: il nome “Nodaleto”, fateci caso, è esattamente l’anagramma di “Toledano”.

 

Le Bulla Babies: un cult

Con base sia a Los Angeles che a Parigi, Nodaleto è nato di recente, nel Febbraio 2019, ed ha unito in uno splendido connubio l’estro audace di Julia Toledano e la visione “architettonica”, di design e vagamente pop di Olivier Leone. Le calzature a cui il duo dà vita combinano suggestioni anni ’70 con un sex appeal di volta in volta sfrontato o maliziosamente naïf, il tutto espresso nelle forme di un accattivante minimalismo. Sfoggiano linee essenziali, ma mai fredde, ammorbidite dalla forma arrotondata e da dettagli pop, come il tacco che si svasa nel fondo: un signature style già inconfondibile, pensato apposta per le “Nodalegirls” e per tutte coloro che amano uno chic dagli accenti onirici, potentemente unconventional. Dalla collezione del marchio abbiamo selezionato due modelli iconici: le Bulla Babies e i Bulla Corta Tangerine, gli ankle boots che ne riprendono l’estetica. Entrambi in vera pelle al 100%, vantano un tacco di 8,5 cm e un alto plateau, ma soprattutto sfoggiano una verniciatura color Tangerine che, oltre a simbolizzare l’ identity del brand, è stata eletta nuance ottobrina per eccellenza. Non è un caso che rimandi al foliage autunnale ed alle zucche: niente di meglio, con Halloween alle porte.

 

 

Una foto tratta dalla ad campaign di Nodaleto

 

I Bulla Corta Tangerine, ankle boots ad alto tasso di iconicità