Visioni notturne in movimento: la campagna pubblicitaria PE 2019 di MIU MIU

 

Il “quando” e il “dove” sono enigmatici, vaghi, indistinti. Ciò che accomuna gli scenari di queste foto sono i veicoli: treni, metro, autobus…forse Limousine. Comunque, mezzi in movimento all’ interno di un notturno paesaggio urbano. Ma il soggetto principale è rappresentato dalle donne, straordinarie figure immortalate nel corso di un viaggio, o di uno spostamento, in completa solitudine. Negli scatti che David Sims ha realizzato per “Somewhere, nowhere”, la campagna pubblicitaria Primavera Estate 2019 di Miu Miu, il fascino, la personalità delle protagoniste risaltano sullo sfondo dei sedili vuoti impregnandolo di una allure potentemente magnetica. Sono immagini, quelle di David Sims, che incarnano una metafora inerente al senso stesso della moda: effimera e in eterno divenire come il mutamento associato alla nozione di “viaggio”, però ben salda nel definire uno stile, nel ribadire un’unicità, nel celebrare un’ essenza irripetibile. Ognuna delle donne che appare nell’ ad ha un suo modo di porsi nei confronti dello spostamento che sta effettuando. Rilassata, riflessiva, sognante, pensierosa, sicura di sè o disinvolta, l’attitude è un dettaglio in più atto a rimarcare il temperamento delle testimonial; e mentre la presenza di queste ultime riempie la scena, ecco emergere i capi clou della collezione Primavera Estate 2019 di Miu Miu: abitini, calze al ginocchio indossate con le décolleté o con sandali dal vertiginoso plateau, giacche in pelle, gonne in denim, cerchietti adornati di strass, borse da primo piano. A posare nell’ ambientazione ritratta da David Sims – universale perchè collocabile ovunque, oltre che in un’epoca non precisata – sono icone del mondo del cinema, della musica, della danza e della moda quali Juliette Lewis, Lola Leon, Du Juan, Zazie Beetz e Maya Hawke, fotografate invidualmente e quindi colte nel loro universo squisitamente privato. Ci intratteniamo a immaginare dove le conduce il viaggio che stanno intraprendendo, ma è bello anche pensare che la meta, in fondo, non sia così importante. Citando Andrej Tarkowsky: ” In verità, il viaggio attraverso i paesi del mondo è per l’uomo un viaggio simbolico. Ovunque vada è la propria anima che sta cercando. Per questo l’uomo deve poter viaggiare. ”

 

 

 

 

 

 

CREDITS

Fotografo: David Sims

Art Director e Stylist: Katie Grand

Cast: Zazie Beetz, Du Juan, Maya Hawke, Lola Leon, Juliette Lewis

 

 

 

Stella McCartney lancia Pop e sceglie 4 volti doc

In profumeria non è ancora arrivata, ma è già un cult: Pop, la nuova fragranza firmata Stella McCartney, sta letteralmente spopolando sulla stampa e sul web. Concepita come un omaggio alle Millenials, traduce in un’ essenza irriverente e vigorosa il mood di una “generazione digitale” in bilico tra la ribalta dei social network e la quotidianità.  Non è un caso che il profumo sia dedicato alle teen, celebrando quel momento speciale in cui la ricerca di se stesse apre un varco di emancipazione e di audacia nel proprio cammino: istanti unici che coincidono con una svolta esistenziale decisiva. Alla base di Pop, un connubio di tuberosa e legno di sandalo dalla straordinaria potenza olfattiva che combina gli esuberanti accordi floreali con note legnose intense, esaltando una femminilità marcata ed incisiva. Fedele ai valori dell’ eco-sostenibilità, Stella McCartney è ricorsa alla tecnologia biomimetica riducendo al minimo il consumo di risorse: olio biomimetico purissimo estratto dalle tuberose in fiore e un ragionato impiego degli alberi di sandalo hanno rappresentato, insieme alle moderne tecnologie utilizzate per contenere l’ impatto ambientale del packaging, degli assoluti must in fase di produzione. Ma il top dell’ interesse per la terza fragranza della designer inglese è riservato, al momento, a una campagna pubblicitaria che vede quattro new talents d’ eccezione nelle vesti di testimonial. Le protagoniste degli scatti di Glen Luchford e del video girato da Melina Matsoukas hanno nomi come Grimes, Amandla Stenberg, Kenya Kinski Jones, “Lola” Leon e sono, rispettivamente, una musicista, un’ attrice, un’attivista ed una “figlia d’arte” al suo debutto in qualità di “volto”: “Lola” Leon non è altri, infatti, che Lourdes Leon Ciccone, primogenita di Madonna e – in virtù del soprannome di Queen of Pop affibbiato alla sua celebre genitrice – più che mai in linea con il nome del profumo di cui incarna il mood. Accanto a Kenya, figlia di Nastassja Kinski e Quincy Jones, Lola spicca in un quartetto nato all’ insegna di un girl power di nome ma soprattutto di fatto, muse autonome e indipendenti che la advertising campaign presenta durante un viaggio “on the road” verso l’ avventura. E’ l’ inizio del cammino alla scoperta della propria individualità, di un “io” svincolato da etichette e giudizi sommari. L’ agguerrito gruppo viene ritratto negli immensi spazi del deserto californiano, scenario-emblema di una sconfinata libertà: perchè “Pop è uno stato d’animo”, come afferma Stella McCartney.

 

Photo: dall’ advertising campaign by Glen Luchford