Concierto de Moda Internacional de Venecia: nella Serenissima torna l’esclusivo evento che celebra la moda e la cultura latinoamericana

 

Oggi, a Venezia, prenderà il via la seconda edizione di una kermesse molto esclusiva: il Concierto de Moda Internacional de Venecia. Il Gala di Moda Latino Americana, ideato e diretto dall’ organizzatrice di eventi dominicana Antonia Jean, si svolgerà dal 9 all’11 Giugno nella splendida location dell’ Hotel Ca’ Sagredo. Inserito nel programma ufficiale de Le Città in Festa 2023, il CMIV si avvale del sostegno dello Studio Legale Branchicella di Roma e anche quest’anno stupirà la Serenissima con l’opulenza di creazioni nate sotto il sole dei Caraibi e nel variegato territorio dell’ America Latina.  La tre giorni, esaltando il talento degli stilisti ispano-americani, riannoda al tempo stesso l’antichissimo legame tra la perla lagunare e la parte meridionale del Nuovo Mondo: un legame instaurato molti secoli orsono in occasione dell’approdo in America dei veneziani. In tal senso, la moda funge da perfetto trait d’union grazie alle suggestioni, alle emozioni e alle atmosfere che è in grado di evocare. Il ricco programma del CMIV 2023 include iniziative finalizzate a divulgare la creatività e il savoir faire artigianale dei fashion designer sudamericani e caraibici, ma mira anche a promuovere uno scambio tra la cultura latinoamericana e quella veneziana; prova ne è il fatto che alle sfilate, agli incontri e agli aperitivi con gli stilisti si alterneranno eventi come la Noche de Cristal di Murano, un omaggio ai capolavori in vetro realizzati dagli artigiani dell’ isola più grande della laguna.

 

 

Non solo moda, insomma, come dimostrano anche gli appuntamenti previsti per la giornata di domenica: la cultura ispano-americana sarà celebrata con la mostra dedicata a Frida Kahlo della Fondazione Leo Matiz, il fotografo che immortalò in scatti memorabili la celebre pittrice messicana; verranno inoltre esposte svariate creazioni di moda presentate in passerella tra venerdì e sabato. Il CMIV 2023 si concluderà con l’ esplosione di ritmi e suoni della Fiesta Blanca Latina (dress code rigorosamente in total white) che si terrà al Blue Moon del Lido di Venezia, un evento perfetto per lasciarsi conquistare dal mood sudamericano e caraibico in tutta la sua esuberanza. Potete leggere il programma completo della tre giorni cliccando qui.

 

Uno scatto del CMIV 2022

Antonia Jean

Il CMIV nasce grazie a un’ intuizione di Antonia Jean, imprenditrice dominicana attivissima nell’ organizzazione di eventi in tutto il mondo ispanico. La affianca l’Avv. Maurizio Branchicella, CEO e Presidente dello Studio Legale Branchicella, che ha sostenuto il progetto sin dagli esordi condividendone appieno le finalità. Attualmente residente a Venezia, Antonia Jean è da sempre impegnata nella promozione dei talenti latini in tutto il mondo. Tramite il CMIV, una kermesse di richiamo internazionale, si è prefissata di divulgare la creatività degli stilisti originari dei Caraibi e dell’ America del Sud, un estro fortemente permeato dalla storia e dalla cultura di quei paesi. “Non si tratta di una semplice sfilata di moda”, dice dell’evento, “ma di condividere la nostra essenza, di unire due mondi lontani ma che storicamente si trovano ad essere vicini. Il “Concierto de Moda Internacional de Venecia” è una celebrazione della diversità, dei sentimenti della gente e del genio dei nostri stilisti”.

 

Antonia Jean, l’ideatrice del Concierto de Moda Internacional de Venecia

Giannina Azar, una stilista adorata da star del calibro di Beyoncé e Jennifer Lopez

Alcune immagini tratte dalle sfilate del CMIV 2022

 

 

Il close-up della settimana

 

Questa settimana, la Serenissima farà da cornice a due eventi prestigiosissimi che riguardano il fashion world: domani, 14 Luglio, Saint Laurent presenterà la collezione Uomo per la Primavera Estate 2022 a La Certosa sullo sfondo di un’ opera di Doug Aitken, il celeberrimo artista californiano, mentre il 15 luglio sarà la volta di Valentino, che all’ Arsenale farà sfilare le creazioni di Alta Moda Autunno Inverno 2021 2022 (rileggi qui l’articolo che VALIUM ha dedicato ai défilé). Ma l’ estate di Venezia – città meravigliosa e più che mai associata alla rinascita artistico-culturale italiana – ha in serbo molte altre sorprese ancora, tutte all’ insegna della moda. Una notizia appena uscita ci informa che anche Stefano Dolce e Domenico Gabbana hanno scelto la perla lagunare come location dei loro prossimi show. Dal 28 al 30 Agosto 2021, nella Serenissima verranno svelate le collezioni di Alta Moda, Alta Sartoria, Alta Gioielleria e Alta Orologeria del duo, ma non solo. In quelle date è previsto, infatti, anche il lancio della linea Dolce & Gabbana Casa. Dopo Taormina e località emblematiche del Bel Paese quali Napoli, il lago di Como e Firenze, Dolce & Gabbana puntano su Venezia per  perpetuare il loro inno all’ italianità. Quella organizzata dal duo creativo sarà un’ autentica kermesse, una tre giorni che lo vedrà dialogare con le più rappresentative realtà artigianali, artistiche e manifatturiere della laguna. Dolce & Gabbana, come sempre, si preparano a fare le cose in grande. Il loro legame con la Serenissima d’altronde è noto: basti pensare che proprio a Venezia decisero di ambientare la campagna pubblicitaria delle collezioni PE 2018 Uomo e Donna. Nulla è stato detto su dove si terranno le presentazioni in programma per il prossimo Agosto; quel che è certo, è che si tratterà di location preziose e particolarmente significative. Rimanete sintonizzati su VALIUM per avere tutti gli aggiornamenti e le ultimissime news relative all’ evento.

 

 

 

Dolce & Gabbana Alta Moda AI 2019/20: mitologia e spettacolarità nella Valle dei Templi di Agrigento

 

Sta per calare la notte, sulla Valle dei Templi di Agrigento. Il momento è quello, magico, che sfuma i colori del tramonto nell’ azzurro intenso del crepuscolo. In quegli stessi istanti, un pubblico di 300 persone assiste a un fashion show che verrà ricordato come uno dei tributi più spettacolari alla Sicilia e al suo patrimonio storico/culturale: su una passerella che fuoriesce dal maestoso Tempio della Concordia sfilano le creazioni di Alta Moda AI 2019/20 di Dolce & Gabbana, autentici capolavori di preziosismi ed allure mitologica valorizzati da una location che definire incantevole è dir poco. Ad indossarli, tra le 156 modelle presenti, sono top del calibro di Bianca Balti, Helena Christensen, Isabeli Fontana, Marpessa Hennick, al tempo stesso muse e vestali; considerando che la regia dell’ evento è stata affidata al Premio Oscar Giuseppe Tornatore, inoltre, potrete facilmente intuire il livello di sontuosità del défilé. In un tripudio di sartorialità, impeccabile savoir faire e pregiatissimi materiali, sul catwalk si alternano alate Cupido vestite d’oro, reminiscenze delle dee Era e Afrodite, novelle Atena con tanto di elmetto, creature munite di arco e frecce in onore di Eros, ma anche di Artemide. Non mancano neppure le ninfe, provenienti da boschi fatati quanto antichissimi.

 

 

Un’antichità che si rinviene in ogni dettaglio della collezione, a partire dalla forma ad anfora degli abiti per approdare ai motivi ornamentali ispirati alle effigi di civiltà remote, all’ epoca di maggior splendore di quell’ Akragas divenuta oggi – con il nome di Valle dei Templi Patrimonio dell’ Umanità Unesco. Decori mitologici ricorrono anche sui long dress vaporosi, di stampo Barocco, abbinati ad aderentissimi corsetti; e poi si succedono frange, pepli scintillanti, lunghe mantelle, tessuti di volta in volta impalpabili o damascati. Gli accessori prendono parte a pieno titolo a quest’ode all’età antica: capitelli, colonne e statue in minatura si stagliano sui copricapi affiancandosi a corone di ogni foggia, non di rado floreali o vegetali come quelle della Grecia del tempo che fu. Ai piedi, i calzari ricalcano i raffinatissimi modelli che successivamente vennero adottati nell’ Impero Romano. Persino la palette cromatica contribuisce ad arricchire look già di per sè mozzafiato. L’oro predomina e si intercala al nero, al bianco, al celeste, al burgundy, al giallo, a pennellate di rosa, ma gli scenografici abiti Barocchi della collezione, con gonne amplissime di ispirazione “Il Gattopardo”, sono un trionfo di tonalità pastello. I gioielli, dal canto loro, meritano una menzione a parte. Non è un caso che Dolce & Gabbana, durante la loro tre giorni siciliana, li abbiano celebrati con una sensazionale esposizione dedicata all’ Alta Gioielleria a Palma di Montechiaro, la città che fa da sfondo al più noto romanzo di Tomasi di Lampedusa. Nella suggestiva Sciacca, invece, è stata la volta dell’ Alta Sartoria, la “haute couture” della moda uomo che ha sfilato all’ interno del Palazzo dei Gesuiti. Ma l’ incredibile kermesse (tenutasi dal 4 al 6 Luglio) non è destinata a rimanere solo un ricordo: fino al 15 Settembre, infatti, la passerella del défilé non verrà rimossa per permettere ai turisti in visita al Tempio della Concordia di percorrerla e di raggiungere la cella interdetta al pubblico. A distanza di secoli dall’ edificazione di Akragas, la Valle dei Templi rivive dunque tutto il suo splendore più ammaliante grazie all’ omaggio che Dolce & Gabbana hanno tributato alla Sicilia, terra natale di Domenico Dolce. Un omaggio scaturito dal profondo del cuore.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Foto del Tempio della Concordia di CucombreLibre via Flickr, CC BY 2.0