Casadei: tra fluo e rétro

E’ in un certo qual modo quasi ‘fantascientifico’,ora, circondati da bufere di fiocchi e da abbondanti coltri di neve, pensare alla primavera. Mentre continua a nevicare copiosamente, sfogliare i lookbook delle collezioni P/E fa un po’ lo stesso effetto che sognare, meravigliarsi davanti  a scatti di paseaggi esotici, tanto splendidi quanto irraggiungibili. Ma queste décolletè di Casadei, diciamolo, non passano inosservate! Prima di tutto, perchè seguono quel filone vintage, di ispirazione pin up e ultrafemminile che rappresenterà uno dei trend predominanti della nuova stagione. Poi, per il loro stile di design che ricalca forme di stampo rétro: la scarpa curvilinea dalla punta stretta e leggermente sollevata, il vertiginoso tacco a spillo rimandano a modelli di pura matrice anni ’50. Ma è il colore, a riportarle nel nuovo millennio: segnaletico, acceso, fluorescente per dipingere una primavera e un’estate decisamente ‘a tinte forti’. Giallo e fucsia per una donna che non ha paura di osare nè di farsi notare, che vuol vivere la propria femminilità in tonalità vive e abbaglianti. Colori da cartoon che ben si legano all’ iconografia ironica e squisitamente girlie tipica del pin up world e allo stesso tempo rimandano a dettami di stile anni ’80, quando in Italia un grande come Elio Fiorucci divenne precursore della fluo-mania. Come dimenticare quella serie di accessori in tinte acide e segnaletiche che furoreggiava nei Fiorucci store di tutta Italia? Voglio dunque pensare che il fluo, lungi dal rappresentare una moda passeggera, o fatta di corsi e ricorsi, sia ormai un trend incanalato in un suo preciso, stabile, duraturo filone: quello di tendenza di nicchia. Pronto naturalmente, quando riproposto in modo massiccio, a rientrare con tutti gli onori tra i leit-motiv di stagione.

Buon martedì.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *