Canadese, nata a Vancouver, ma di origini irlandesi, russe e gallesi, viene scoperta da un model scout durante una gara di danza irlandese, a soli 14 anni. Lei, Coco Rocha, dà i suoi primi passi nel mondo del fashion world senza montarsi la testa e continuando gli studi. Ma poi, arriva la grande chance che la consacra a livello internazionale: nel 2006 VOGUE Italia le dedica una copertina e da quel momento la sua carriera si consoliderà a livello mondiale, contemplando la sua presenza costante e fissa come protagonista delle più importanti Fashion Week sia d’oltreoceano, che europee. Richiestissima, alterna shooting a campagne pubblicitarie per le più prestigiose Maison: viene fotografata da Steven Meisel per Dolce & Gabbana e Lanvin, da Karl Lagerfeld per Chanel, le copertine a lei consacrate e le passerelle da lei calcate si moltiplicano a dismisura annoverando solo la crème de la crème dell’intero fashion biz. Diventa musa di Jean-Paul Gaultier esibendosi, nel 2007, in una tipica danza irlandese durante una sfilata, e nello stesso anno VOGUE America la incorona, insieme a un folto gruppo di modelle che comprende -tra le altre – Agyness Deyn, Lily Donaldson, Chanel Iman, ‘supermodel of the year’: una definizione importante, dato che proviene da Anna Wintour in persona. Nel 2008, altra tappa importante per l’escalation in fama e bravura di Coco Rocha: viene fotografata da Patrick Demarchelier per il calendario Pirelli, e da allora in poi prosegue come un vortice la sua partecipazione a sfilate, campagne pubblicitarie, servizi fotografici rigorosamente ad altissimo livello. A rappresentarla, ben quattro agenzie di model management tra America ed Europa, naturalmente le più prestigiose. Eppure, Coco, nata Mikhaila Rocha, piace da morire per la schiettezza nei modi, per gli atteggiamenti mai ‘posati’, per la naturalezza e la simpatia, autentica, che sprigiona. La sua è una bellezza mai irraggiungibile, spigliata, sbarazzina, priva di qualsiasi traccia di altezzosità e scevra di ogni ‘piedistallo’. Rivelandosi – oltre che bella – smart e versatile, ha fatto dei social network un mezzo di comunicazione privilegiato tra lei e i suoi fan diversificandosi tra blog, sito ufficiale, Twitter e Facebook dove aggiorna personalmente il suo profilo creando un contatto quotidiano e interattivo con i suoi aficionados, intervistando designer e modelle, realizzando video e servizi fotografici sul fashion world e firmando, inoltre, editoriali ed interviste. per i maggiori fashion magazine. Ma non finisce qui: con Model Alliance, Coco è coinvolta attivamente in un’organizzazione che protegge e salvaguarda i diritti delle modelle tenendole al riparo dal rischio di anorresia e sfruttamento. Una carriera nella moda a 360°, che si trova perfettamente a suo agio tra passerella e backstage, redazioni e mondo del web. Comunicativa e ‘vera’, c’è da scommettere che la verve di Coco non si esaurisca qui, e che in futuro il suo ruolo di modella si declinerà ancora in infinite variazioni: regalandoci costanti sorprese che siamo sicuri di apprezzare, fin da ora, a ‘scatola chiusa’!
Buon venerdì.