“Era Lo, semplicemente Lo al mattino, ritta nel suo metro e quarantasette con un calzino solo. Era Lola in pantaloni. Era Dolly a scuola. Era Dolores sulla linea tratteggiata dei documenti. Ma tra le mie braccia era sempre Lolita.”
Lolita, il celebre e controverso film di Stanley Kubrick tratto dall’ omonimo romanzo di Nabokov, fece la sua prima apparizione sul grande schermo nel 1962: compie dunque mezzo secolo. Da allora, l’ iconografia dell’ adolescente indolente e sensuale, apparentemente inconsapevole del suo sex appeal, è rimasta fissata nell’ immaginario erotico maschile senza più svanire. Oggi, in occasione del cinquantenario della pellicola interpretata da Sue Lyon e James Mason, anche lo stile celebra la giovanissima studentessa che fece innamorare pazzamente il professor Humbert Humbert: e se la new singer Lana del Rey sembra aver ideato la sua immagine ispirandosi a un look che mixa capi, accessori ma anche atteggiamenti caratteristici della ‘prima’ tra le ninfette, anche tra i designer rinveniamo tracce di Lolita. Pensiamo ad esempio alla collezione pe 2012 firmata Blumarine, dedicata ai colori e alle forme degli anni ’50, a certi outfit Prada per la bella stagione, ma anche al pre-fall 2012 di Louis Vuitton, per cui Julie de Libran ha creato abitini, giacche e minigonne quasi ‘da bambola’ e dai marcati richiami anni ’40. Rimanendo entro i confini della nostra penisola, inoltre, l’estate di Frankie Morello ci sembra decisamente Lolita–oriented grazie ad una collezione in cui gonnelline a pieghe, giacchine bon ton e maliziose t-shirt a righe che lasciano scoperto il ventre sembrano creare le nuove coordinate di stile della ‘Lo’ del 2000 – senza naturalmente trascurare gli accessori, come gli zainetti ultra-girlish in raso pink ultradecorati di cuori e fiocchi. Quanto basta per far perdere la testa ad un novello professor Humbert, ma anche ad ogni fashion victim.
Lana del Rey
Frankie Morello, dalla collezione pe2012
Buona domenica.