“Solo le donne che non si sanno vestire, temono i colori. Un abito può essere sfolgorante senza cadere nella volgarità, così come può essere sobrio senza risultare insipido.”
Marcel Proust, ‘A la recherche du temps perdu’
Ha attinto ispirazione da questo passaggio de la Recherche, Alexis Mabille, per la creazione di una collezione primavera/estate interamente incentrata sul principio del monocolore, all’ insegna di una femminilità che equipara ogni donna a uno splendido fiore: un ton sur ton che include sfumature come il pesca, il verde, l’oro, l’ottanio e il rosa corredando ciascun abito di una maxi-corolla dai giganteschi petali indossata a mò di copricapo. Preziosi, sontuosi, semplici o scenografici, i capi presentati dalla collezione emanano un’aura di sofisticata ricercatezza, che evoca un incanto fiabesco calandoli quasi in un ipotetico Paese delle Meraviglie. Chi, dunque, meglio di Tim Walker poteva ritrarre una Kate Moss vestita di una splendida creazione couture di Alexis Mabille, circondata da un lusso e da un fasto maestosi, talmente imponenti da sembrare rarefatti? L’ immagine – pubblicata in VOGUE America di questo mese – coglie appieno il mood deliziosamente esclusivo, raffinato e intensamente esaltante che racchiude tutto l’ésprit dell’ Haute Couture. E una Kate Moss più glamourous che mai, in un incantevole abito d’argento con ampia ‘corolla’ a tono, rappresenta la quintessenza di un universo che mantiene intatto, nelle epoche, il suo appeal pervaso di preziosa unicità. A ribadire, una volta di più, l’essenziale equazione che identifica moda e sogno.
Buon giovedì.
Io non amo i colori e tendo a vestire sempre con un solo colore. Anche se ogni tanto mi prende il matto e uso accessori coloratissimi e stravaganti.
Un bacione cara e buon fine settimana!