La rubrica sui trend e sulle fashion manias estive è giunta alla sua ultima puntata. E non può evitare di dedicare l’attenzione ad uno dei fenomeni che, durante la bella stagione, hanno fatto oscillare prepotentemente la lancetta dei desideri, rimpinguato le pagine delle wish list, innescato un meccanismo di concupiscenza unico: quello delle zeppe scultura. Dal lontano 1938, anno in cui Salvatore Ferragamo rilanciò la zeppa in grande stile, questo tipo di calzatura registra un gradimento crescente e, soprattutto, ha raggiunto livelli di perfezionamento, di estro e di inventiva tali, nel design, da essere ormai diventata una vera e propria ‘scultura’, un capolavoro artistico. Pensiamo soltanto alle ricercatissime zeppe Dolce & Gabbana: perfettamente accurate nel rappresentare figure dell’ iconografia siciliana, o con il tacco – un vero e proprio piedistallo – in rafia completamente ornato di fiori in boccio. O ancora, alle zeppe Prada, che con la collezione Primavera Estate 2013 ha proposto una originalissima rivisitazione degli okobo e delle geta giapponesi, le tipiche scarpe delle Geishe. Anche Emilio Pucci si è ispirato all’ Oriente, presentando zeppe dal tacco altissimo e scolpito di dragoni che ricordano le preziose ceramiche cinesi. E accanto alle fantasiose sperimentazioni di prestigiosi designer nostrani della scarpa come Casadei, Gateano Perrone e Zanotti, troviamo le massiccie e supereccentriche zeppe rivestite di simil-tapestry di Vivienne Westwood, una fan sfegatata del genere, che in una multitudine di colori ne rinnova i crismi più classici elevandole a un cult. Di seguito, una gallery fotografica con alcuni modelli che durante l’estate attuale hanno brillato per ricercatezza, gusto estetico e originalità.
Gaetano Perrone