Il caldo luglio porta docce rinfrescanti, albicocche e violacciocche.
(Sara Coleridge)
Benarrivato al mese di Luglio. Nel terzo millennio è diventato il più caldo di tutti, con picchi di temperature che, già nei primi giorni, battono persino quelle del Solleone. Tra i dodici mesi, Luglio è il settimo; deve il suo nome a Gaio Giulio Cesare, l’ eccelso console, generale, dittatore, scrittore e oratore della Roma antica. Secondo il calendario Romano, che faceva iniziare l’ anno il 1 Marzo, Luglio era “Quintilis” (ovvero il quinto mese). Ma nel 46 a.C., dopo la riforma promulgata da Giulio Cesare, venne introdotto il calendario Giuliano e l’inizio dell’ anno fu fissato al 1 Gennaio. In omaggio al grande conquistatore, Quintilis diventò Julius: Giulio Cesare era infatti nato il 12 Luglio del 100 a.C.. Diverso tempo dopo, nell’ 8 a.C., venne dedicato un mese anche al primo imperatore romano. Sextilis, il sesto del calendario, fu ribattezzato Augustus in onore di Gaio Giulio Cesare Ottaviano Augusto. Al fondatore del Romano Impero va ricondotta, inoltre, la denominazione Feriae Augusti che designa il Ferragosto. Con Luglio l’ estate giunge al suo culmine. E’ il mese del raccolto delle messi, dei frutti della terra. Nel Medioevo, per raffigurarlo, venivano frequentemente ritratti agricoltori muniti di falci. Ma Luglio è anche il mese in cui si inizia a partire per le vacanze. Le città si svuotano durante i weekend, i progetti di viaggio si concretizzano o si perfezionano in attesa di Agosto. Concludo con qualche curiosità: il fiore di Luglio è il girasole; la sua pietra, il rubino. I suoi profumi sono quelli dell’ iris e dell’ incenso. Dulcis in fundo, il 2 Luglio coincide con l’esatta metà dell’ anno. Precisamente a mezzogiorno o, se l’anno è bisestile, a mezzanotte. Che in questo caso diventa l’ora delle fate (e non delle streghe): le fate delle messi raccolte.
Il look che ho scelto per il mese di Luglio (vedi foto di copertina) è firmato AZ Factory, il fashion brand che l’indimenticato Alber Elbaz fondò nel 2019. E’ un lungo abito color giallo sole, l’astro-emblema di questo periodo, e come il Sole è sgargiante, sfarzoso, energetico, visivamente potente.
L’ accessorio del mese è invece il sandalo alla schiava ONE STUD di Valentino Garavani. Ha un tacco alto appena 5 mm, sulla tomaia sfoggia l’iconica maxiborchia piramidale e i suoi lunghi lacci possono essere annodati indifferentemente sotto il ginocchio o intorno alla caviglia. Il colore, Selleria, è ultra naturale: ricorda la tonalità della terra, un elemento con il quale il tacco bassissimo favorisce il ripristino di un contatto.