
Se doveste scegliere un animale tipicamente autunnale, quale sarebbe? A me è venuto subito in mente lo scoiattolo. Quando pensiamo allo scoiattolo, infatti, lo pensiamo sempre calato in uno scenario che ha l’Autunno come protagonista principale: tappeti di foglie e chiome degli alberi nei caratteristici colori del foliage, boschi, rami e tronchi di alberi millenari…Ma perchè associamo lo scoiattolo all’ inizio della stagione fredda? Innnanzitutto, conosciamo un po’ meglio questo animale.

Lo scoiattolo appartiene alla famiglia degli Sciuridi, dei roditori di dimensioni che spaziano dalle piccole alle medie. Lo troviamo praticamente in ogni continente del globo, Antartide e Australia escluse. Lo Sciurus, questo il nome del suo genere, si suddivide in innumerevoli specie: quelle predominanti sono rappresentate dallo scoiattolo rosso (detto Sciurus vulgaris) e dallo scoiattolo grigio (Sciurus carolinensis). In Italia prevalgono lo scoiattolo rosso, che popola soprattutto il nord e il centro della penisola, e lo scoiattolo nero, rintracciabile nei boschi degli Appennini abruzzesi e in tutto il sud. Gli scoiattoli, però, non sono tutti uguali, e non sto parlando solo del colore. Esistono scoiattoli volanti, di terra e arboricoli, così denominati a seconda del luogo in cui sono soliti vivere. Gli scoiattoli volanti, ad esempio, amano spostarsi da un albero all’altro come se stessero volando; gli scoiattoli di terra preferiscono scavare la propria dimora sotto terra, realizzando lunghi cunicoli; gli scoiattoli arbicoli, infine, sono forse i più presenti nell’immaginario collettivo: la loro casa sono gli alberi, dove si rifugiano tra i rami o all’interno delle cavità dei tronchi.

Adesso arriviamo al perchè dell’associazione con l’Autunno. Lo scoiattolo si nutre di noci, ghiande, nocciole, frutta secca in generale, ma anche di castagne, funghi e faggiole: tutti prodotti tipici della stagione autunnale. Pur non andando in letargo, lo scoiattolo è solito fare provviste proprio tra Settembre e Novembre, quando la natura gli offre un’ampia scelta dei suoi cibi preferiti. E’ un animale molto previdente, e in questi mesi si dedica all’immagazzinamento del cibo che consumerà durante l’Inverno: ne accumula scorte per poi nasconderle nel luogo in cui vive, ovvero nelle cavità dei tronchi degli alberi o nelle buche, o gallerie, che scava nel terreno. Lo scoiattolo si affretta a compiere quest’ operazione di “storaggio” quando il clima è ancora sufficientemente mite per permetterglielo; sa bene che in Inverno, con il gelo e la neve, non gli sarà più possibile procurarsi del cibo. Ecco quindi il motivo del ricorrente connubio tra lo scoiattolo e la stagione delle foglie morte, della vendemmia e delle castagne.


Foto: Oleksandr Kuzmin via Unsplash






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