Il Bianco e l’ Estate

Cecilie Bahnsen

Un abito bianco per l’estate: il colore della luminosità. Ma anche delle interminabili spiagge tropicali, delle case arroccate sulle rocce di Santorini, delle nuvole che si inseguono nel cielo azzurro. Il bianco rimane un must della stagione estiva, e non a caso. Perchè tra tante tonalità chiassose, sgargianti, sfrontate, l’eleganza di questo “non colore” (o “colore acromatico”) risalta in tutta la sua purezza, in tutto il suo lineare candore. A movimentarlo ci pensano i pizzi raffinatissimi, le trasparenze, le ruches, le plissettature…Tutte lavorazioni che accentuano la preziosità di abiti con cui concludere in bellezza i mesi più caldi dell’ anno.

 

Victoria Beckham

 

Philosophy di Lorenzo Serafini

Valentino

 

Prada

Simone Rocha

Marco De Vincenzo

 

Dion Lee

Daniele Calcaterra

 

Chloé

 

Dior

The Row

 

Alexander McQueen

Molly Goddard

 

 

 

 

Tendenze PE 2020 – La supremazia del gilet

Saint Laurent

Saint Laurent docet, come abbiamo visto nella sua campagna PE 2020: il gilet questa estate spopola. Tutto merito dell’ eclettismo e delle infinite metamorfosi del capo che Diane Keaton, nel film “Io e Annie”, rese mitico. Oggi si porta sulla pelle nuda, spunta a sorpresa sotto il tailleur, dà il tocco finale al look e si declina persino in shearling, amplificando la sua vestibilità. Piace perchè è meno impegnativo di una giacca ma fa ugualmente un’ ottima figura, è cool ed elegante al tempo stesso: il gilet rientra, senza dubbio, tra i must have della stagione calda.

 

Emporio Armani

Celine

Etro

Cédric Charlier

Max Mara

Chocheng

Acne Studios

Louis Vuitton

Gucci

Giorgio Armani

Hermès

Miu Miu

 

 

 

L’accessorio che ci piace

 

Estate uguale voglia di libertà, che è anche riscoprire il gusto di essere chic e ultrafemminili. Ma in modo mai scontato, of course. Puntare su un’ eleganza cool implica un’ accurata scelta degli accessori, da sempre elementi di spicco nella creazione del look: sperimentare, osare, conquistare, sono gli imperativi che accompagnano questa entusiasmante operazione. Un consiglio? Optate per il rétro, sprigiona un fascino immortale. Area NYC, il brand fondato nella Grande Mela sei anni fa da Beckett Fogg e Piotrek Pansczczyk, in tal senso si rivela il top. E non perchè sia una griffe specificamente incentrata sul vintage: il glam è il suo marchio di fabbrica, mixato con l’ irriverenza, con una decadenza avantgarde e una spumeggiante vena pop. Non è un caso che il nome del marchio riprenda quello dell’ omonimo, famosissimo club newyorkese operativo negli anni ’80. Per l’estate 2020, Area NYC viaggia a ritroso nel tempo e si ispira ad un cult dal deciso sapore Fifties, la scarpa con tacco gattino, ma la rivisita secondo i propri stilemi.

Il modello è a punta stretta, con un ” kitten heel” alto 6, 5 cm. Riguardo al colore, Area  sceglie una nuance iridescente virata al lilla ravvivandola con una fantasia di fiori viola. E poi ci sono le frange, una cascata di cristalli che rimanda a quelle, numerosissime, che fanno da leitmotiv alla collezione Primavera Estate 2020 del brand: partono dallo scollo della mule e la adornano come una preziosa collana. L’effetto è strepitoso, la quintessenza del glam; oltrepassa l’ ispirazione rétro per emanare una allure squisitamente contemporanea. Le Floral Crystal Fringe Kitten Heel coniugano un’ impeccabile manifattura Made in Italy con un design raffinato e scenografico, l’ideale per una magica serata estiva. Ci piacciono perchè sono favolosamente chic, sfavillanti, da vera diva, pur senza sconfinare in un mood ladylike in eccesso o pedissequamente calcato sulle reminiscenze Fifties.

 

 

 

Aquatic Vibes

Christian Siriano

Luglio è appena iniziato e le temperature sono già torride, da estate inoltrata. Pensare all’acqua è refrigerante, rigenerante, un toccasana. E in attesa di rinfrescarci con un bel tuffo in mare, possiamo sfoggiare look che ostentano il colore delle distese acquose: una gradazione a metà tra l’azzurro e il verde identificata con vari nomi. Chiamatela acquamarina o ciano, il risultato non cambia. Tiffany, il noto brand di bijoux, ha brevettato una nuance appena più scura, denominandola Tiffany Blue e tramutandola nella sua cromia-icona; nella palette Pantone è rintracciabile come “1837 Blue”, una cifra che rimanda all’ anno di fondazione della griffe newyorkese. Tornando all’ ispirazione acquatica, ci concentriamo sulla tonalità dell’ immensità del mare: quel turchese che vira al verde quasi a enfatizzare l’ orizzonte a perdita d’occhio. E sogneremo oceani sconfinati, fondali marini, raggi di sole che proiettano riflessi cangianti sulle onde, indossando abiti impalpabili e sognanti. Il colore di cui parliamo non può avere che un nome…Verde acqua.

 

 

Aniye By

 

Blumarine

Marco De Vincenzo

 

 

Agnona

 

Ralph & Russo Couture

 

 

 

Do you remember New Romantic? Il backstage beauty & hair PE 2020 di Alexander McQueen

 

Chi è stato/a un/a teen negli anni ’80 ricorda molto bene il New Romantic, uno stile che fondeva suggestioni punk con reminiscenze vittoriane e si ispirava al look degli antichi pirati. Le band inglesi dell’ epoca erano emblemi viventi di quel trend: basti pensare ai Duran Duran, agli Spandau Ballet, ai Visage, agli Adam & The Ants…e, in Italia, a una Bertè che nel video di “Ninna nanna” sfoggiava una mise corsara molto cool. Oggi, il New Romantic continua ad intrigare il fashion world. E un brand modernamente romantico, profondamente British come Alexander McQueen non poteva non prenderlo come riferimento. E’ il top hairstylist Guido Palau, Global Director di Redken, a farlo rivivere in passerella: il beauty look della sfilata Primavera Estate 2020 è uno splendido tributo agli Adam & The Ants e allo stile pirata. Un dettaglio risalta su tutti, il trait d’union che connette il make up con i gioielli e con l’hairstyle. Tendenza chiave di stagione (come vedremo nei prossimi giorni), accomuna svariati backstage beauty. Ma che tipo di connubio unisce esattamente quella triade? Lo scopriremo subito.

 

 

Palau realizza un hairstyle cosparso qua e là di treccine, ma con un denominatore comune: la treccina sulla fronte. L’ ispirazione attinge ai pirati dell’ era vittoriana e agli Adam & The Ants per quanto riguarda la treccina frontale, poichè Adam esibiva spesso un look che la includeva. L’ hairstylist “sigilla” infine le treccine attorcigliando del nastro dorato attorno ad ognuna, un particolare che accentua il mood d’antan, e crea un “mix and match” di gioielli assai selvaggio ma molto chic. Gli orecchini sono spaiati e multipli per ogni lobo, le collane impreziosite da ciondoli antichi. A fare da fil rouge è l’oro, che si lega sia al nastro utilizzato sui capelli che al make up ideato da Lucia Pieroni. Per plasmare l’hairstyle delle modelle, Guido Palau si serve di dosi massicce di mousse spray Redken Guts 10. Una volta realizzate le trecce, poi, le vaporizza con Redken Shine Flash 02: l’ effetto bagnato rende ancora più suggestiva la pettinatura e la fa brillare sotto i riflettori.

 

 

La make up artist Lucia Pieroni completa il look con un trucco naturale, ma “spolverato” d’oro. Le sopracciglia sono folte, ben definite, le palpebre rivestite di una calda sfumatura dorata. Sulle labbra, color nude,  viene passato un velo di gloss che ne evidenzia la lucentezza e la polposità. I gioielli che fanno da cornice al volto si integrano alla perfezione con il make up, instaurando quasi una simbiosi. L’oro, in qualsiasi modo lo si declini (hairstyle, gioielleria, trucco), è il leitmotiv che dà vita a un beauty look luminoso, radioso e all’ insegna di una preziosità inedita.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il focus

 

Paillettes e spalline imbottite. Vi ricorda qualcosa? Non sbagliate: lo spunto è di matrice anni ’80, ma viene rivisitato inneggiando alla contemporaneità più assoluta. The Attico guarda alle paillettes, potente emblema di edonismo, per reinterpretare il tipico stile della “Milano da bere”. Le sparge a piene mani su un blazer, poi le ingrandisce al massimo tramutandole in tanti “dischetti lunari”. Solo i revers restano privi di lustrini, come se questa giacca ampia e geometrica fosse il facsimile di uno smoking in versione avantgarde. Infine, c’è il colore: un violetto ipnotico. Le paillettes, catturando la luce, lo accendono di bagliori e di riflessi iridescenti. A sottolineare il mood anni ’80 sono senza dubbio le spalline, imbottite, squadrate, enormi. Ma i parallelismi con il decennio dell’ effimero finiscono qui. Pensando agli abbinamenti, The Attico viaggia avanti nel tempo e si allontana da qualsiasi ridondanza: sotto il blazer spunta una semplice t-shirt bianca, le gambe rimangono completamente nude. I piedi, al contrario, si vestono di puro chic grazie alle slingback Venus, icone della Primavera/Estate del brand di Gilda Ambrosio e Giorgia Tordini.

 

 

Se le associassimo a un aggettivo sarebbe “seduttive”, perchè la femminilità è il loro trademark: punta affusolata, tacco alto e sottile, laccio che cinge sensualmente le caviglie, le Venus sono un richiamo irresistibile anche per le donne che calzerebbero ciabatte dalla mattina alla sera. The Attico le sceglie nella stessa nuance di violetto della giacca, con cui fanno perfetto pendant. Il risultato? Un look “effetto glicine” che inebria di meraviglia e di euforia.

 

 

 

 

 

Azzurro

 

Azzurro come il mare, come il cielo d’estate. Azzurro come, dulcis in fundo, un’ immortale canzone di Adriano Celentano. Il Giugno di VALIUM inizia così, con l’ inno ad un colore che è da sempre l’ emblema della libertà, e ancor più in questa Fase 2 dell’ emergenza Coronavirus. Perchè l’azzurro, oltre che essere una tonalità, è uno stato d’animo. Lo associamo all’ orizzonte, alle distese sconfinate. Le montagne sembrano tinte di azzurro, quando le guardiamo da lontano. Azzurra è la vastità dell’ oceano. I campi di grano, sullo sfondo di un cielo azzurro, scintillano come oro. L’azzurro è una nuance metafisica, la declinazione cromatica dell’ armonia. Invita alla riflessione e alla meditazione. Ma nel periodo che stiamo vivendo, con la quarantena ormai conclusa e il desiderio di rimanere il meno possibile negli spazi ristretti delle nostre quattro mura, viene spontaneo collegarlo soprattutto al cielo e al mare: come il cielo rapisce lo sguardo e come il mare fluttua, sinuoso e ipnotico, tra la realtà e l’onirico. In questo post troverete una carrellata di look, accessori e prodotti beauty (tutti dedicati alla Primavera/Estate 2020) rigorosamente nelle gradazioni dell’ azzurro: turchese, cobalto, acquamarina…Per lasciarci travolgere dal loro fascino e respirare a pieni polmoni l’aria di libertà che l’azzurro sprigiona.

 

Staud

Versace

Hugo Boss

 

The Attico

Gucci, Rouge à Lèvres Lunaison 710 Fay Turquoise

 

Fendi

Chanel Le Vernis, 753 Melody

Blumarine

 

Amina Muaddi

 

Sies Marjan

 

Marc Jacobs

Zuhair Murad Haute Couture

By Far

 

Nars collezione Powerchrome, Naked City

Valentino

Natasha Zinko x Duo

Gabs

 

Marco De Vincenzo

Miu Miu

 

Dolce & Gabbana

Sally LaPointe

Gucci

 

Coccinelle

Caron Callahan

 

Prabal Gurung

Coach

 

jeremy Scott

Cesare Paciotti

Preen by Thornton Bregazzi

 

 

 

 

 

Tendenze PE 2020 – Nuance pastello evocative e golose

GIVENCHY

Colori pastello, un altro must senza tempo delle collezioni Primavera/Estate. Quest’anno, però, le nuance pastellate assumono una valenza del tutto speciale: si associano alla palette cromatica della natura e ne riproducono le più incantevoli sfumature. Il violetto, il pesca, il rosa confetto, l’azzurro polvere, il giallo pallido, il lilla, il menta, rimandano immancabilmente a un cielo all’ alba o a una miriade di suggestioni floreali. Ma il tradizionale legame con le “candy” non svanisce, anzi: e rievocare tutta la loro dolcezza, in tempi di pandemia, non può fare che bene. Perchè rincuora l’animo, infonde energia e risolleva il morale.

 

STELLA MCCARTNEY

ANIYE BY

MOLLY GODDARD

MAX MARA

MIU MIU

RALPH & RUSSO

COLLINA STRADA

CHRISTOPHER KANE

BLUMARINE

PRADA

ERMANNO SCERVINO

 

 

 

Tendenze PE 2020 – Fiori e look fioriti

MARC JACOBS

I fiori, protagonisti assoluti della bella stagione: il loro fascino non li rende mai scontati. Nell’era del Coronavirus, poi, diventano i magnifici emblemi della natura e della necessità della sua tutela, una tematica sempre più pressante. Le collezioni Primavera/Estate 2020 pullulano di stampe, applicazioni, ricami e decori a tema floreale, tutti inneggianti a un connubio di romanticismo e suggestioni idilliache. Vengono citati gli anni ’70 (Marc Jacobs), con lunghi abiti che avrebbe potuto indossare Marisa Berenson, l’era elisabettiana (Comme des Garçons), la pittura dei Fauves (Marni), evidenziando un’ ispirazione senza tempo e mai priva di innovativi spunti: perchè se una rondine non fa Primavera, un look fiorito decisamente sì.

 

PAUL & JOE

GIAMBATTISTA VALLI

FENDI

MARNI

MSGM

CAROLINA HERRERA

COMME DES GARçONS

VALENTINO

PHILOSOPHY DI LORENZO SERAFINI

DOLCE & GABBANA

LUISA BECCARIA

 

 

Arcobaleni

CHRISTIAN SIRIANO

Solo un paio di mesi fa ha cessato di rappresentare esclusivamente il pride  LGBT diventando un simbolo di buon auspicio nella lotta contro il Coronavirus, ma le collezioni Primavera/Estate 2020 lo hanno già adottato in innumerevoli versioni: l’arcobaleno splende ovunque, tra abiti e accessori. I suoi colori esercitano un appeal atavico, fiabesco, dove fantasia e realtà si intrecciano nella zona franca del sogno. Non stupisce che, qualunque sia la nostra età,  l’ iride ci ammali e ci ipnotizzi con l’ intensità di un potente incantesimo.

 

BOBBY ABLEY

AGATHA RUIZ DE LA PRADA

 

CONG TRI

 

KURT GEIGER

 

DOLCE & GABBANA

JONATHAN COHEN

AQUAZZURA

 

BENETTON

DIOR

ALEXANDER BIRMAN

 

ICEBERG

DUNE LONDON

DOLCE & GABBANA