L’ Interdit Eau de Parfum Rouge: l’iconica fragranza Givenchy si tinge di un rosso tentatore e carnale

 

Manca solo un giorno all’ Equinozio di Autunno (che quest’ anno cadrà il 22 Settembre), e il rosso sarà uno dei colori predominanti della nuova stagione: la tonalità del fuoco che arde nel focolare, del fogliame dei boschi, di certe bacche selvatiche…Nulla a che vedere, però, con il rosso squillante dell’ estate. Il rosso autunnale è profondo, intenso, “carnale”. Non è un caso che Givenchy l’ abbia scelto per caratterizzare la nuovissima edizione di L’ Interdit, battezzando la fragranza L’ Interdit Eau de Parfum Rouge. La trasgressione, supremo emblema del profumo, si spinge oltre ed oltrepassa il senso del proibito senza remore, senza guardarsi indietro. Non ci sono limiti, la passione alimenta le fiamme dell’ infatuazione. E’ un fuoco nato dalla scintilla dell’ istinto, di un desiderio irresistibile, arroventato al punto tale da incenerire qualsiasi  incertezza, qualsiasi traccia di inibizione. Un’ attrazione incandescente, che non lascia scampo: fa vibrare e dona brividi a fior di pelle.

 

 

Perchè vive di pure emozioni…di sensualità, di voluttuosità inebriante. Abbandonarsi a questo stato di grazia è l’unica via da seguire, la via dell’estasi. Che sfocia in sensazioni talmente potenti da sconfinare nell’ ossessione. L’ Interdit Eau de Parfum Rouge racchiude il mood appena descritto nel suo imprinting olfattivo: creato dai nasi Dominique Ropion, Fanny Bal e Anne Flipo, conquista a partire dal flacone tinto di un rosso tentatore. La fragranza esordisce con la passionalità sanguigna dell’ Arancia Sanguinello unita al provocante Zenzero per poi espandersi in accordi, sfarzosi e sulfurei al tempo stesso, di Gelsomino, Tuberosa e foglie di Pimento. Il Fiore d’Arancio apporta un tocco di luminosità, il Legno di Sandalo di esotismo soave. Sentori di seduttività floreal-speziata, intriganti e ardenti, sono una continua sfida al proibito: una scia olfattiva impregnata di un magnetismo a cui è impossibile resistere.

L’ Interdit Eau de Parfum Rouge è disponibile nei formati da 35, 50 e 80 ml

 

 

L’ attrice statunitense Rooney Mara, affascinante volto di L’ Interdit

 

 

 

 

“L’Interdit” di Givenchy, eau de parfum dal proibito incanto

 

Metti una notte a Parigi. Il mood frizzante nonostante l’ ora, modaioli che volteggiano nei corridoi della metropolitana…E una giovane, fascinosa donna che domina la scena. Ha i capelli a caschetto, neri come l’ abito che indossa: un evening dress con pizzi e balze, soave tulle che aleggia ad ogni sua falcata. La donna avanza nella notte, si addentra nella metro come una novella Alice che attraversa lo specchio. Apre una porta, entra, e un palpitante azzurro al neon la inghiotte. In quegli spazi magici, i corpi si dimenano al ritmo di un sound travolgente. E’ lì che la notte vibra, prorompe, ammalia, invita nei suoi antri misteriosi prima che spunti una nuova alba. Quando riemerge da quel mondo sotterraneo, la donna si imbatte nel cielo rosa dell’ aurora. L’ incantesimo è finito, ma l’ atmosfera è ancora intrisa della sua scia olfattiva: sentori ipnotici, audacemente sovversivi. L’ effluvio di momenti vissuti in totale libertà, infrangendo ogni divieto ed annullando la nozione stessa di “proibito”. Non è un caso che  sia proprio “L’ Interdit” il nome di questo profumo. Givenchy lo lanciò nel 1957 dopo averlo dedicato in esclusiva ad Audrey Hepburn, suprema musa della Maison, e ne fece subito la sua fragranza-icona. Oggi, L’ Interdit ritorna in un’ inedita versione ed a prestargli il volto è l’attrice americana Rooney Mara. E’ lei che, indossando uno splendido abito da sera Givenchy Haute Couture,  interpreta lo spot “raccontato” all’ inizio di questo post. Audace e disinvolta, Rooney si muove con naturalezza nello short movie che il regista Todd Haynes ha girato nella stazione della metropolitana Porte des Lilas, dove la notte parigina si tramuta in una poetica fiaba urbana.

 

 

 

L’ ambientazione è ideale per descrivere la femminilità incarnata dalla fragranza, un’ ode all’ unconventional ed alla propria unicità. Creato dai Maestri Profumieri Dominique Ropion, Anne Flipo e Danny Bal, L’ Interdit declina il suo jus in una duplice, suggestiva sfaccettatura: da un lato la luminosità di un candido bouquet floreale, dall’altro il fascino di una notturna oscurità. Ne scaturisce un connubio intrigante, sorprendente, audace, che flirta con i principi emblematici di “bianco e nero” per dare vita a una fragranza dal mood underground potente. Gli accordi bianchi di gelsomino, fiori d’arancio e tuberosa si fondono con i sentori intensi e “scuri” del patchouli e del vetiver: il risultato è un’ eau de parfum radiosa e al tempo stesso avvolgente, irresistibilmente raffinata. Una sfida alle regole che conquista e che travolge con il suo “proibito” incanto.

L’ Interdit è disponibile nei formati da 35, 50 e 80 ml.

 

 

 

 

 

Nelle foto, alcune sequenze dello spot diretto da Todd Haynes, il regista di “Carol” (2015):  il film valse a Rooney Mara il premio come migliore attrice alla 68ma edizione del Festival di Cannes.

 

 

Elie Saab dedica la sua nuova fragranza alla “Girl of Now”

 

“Girl of Now”, ovvero quando il nome di un profumo descrive alla perfezione chi lo indossa: la nuova fragranza di Elie Saab avvolge in un turbine radioso di spensieratezza, travolge con il suo charme, coniuga contemporaneità e preziosismi couture. La “ragazza di oggi” del designer libanese adora la nightlife scatenata e non stupisce che ogni sua uscita sia seguita da un codazzo di flash. E’ seduttiva con naturalezza, frizzante, audace, calamita tutti gli sguardi grazie a un magnetismo innato. Un fiore azzurro dai petali smaltati ricorre, come un iconico emblema, nelle sequenze dello spot  – diretto da Irina Dakeva – che la vede protagonista: nel corso di una notte in stile “La dolce vita”, tra bagni nella fontana e sfrenati balli in discoteca, lo ritroviamo sul flacone della fragranza a mò di adorno, simile ad uno degli splendidi ricami profusi nelle creazioni di Elie Saab. L’ ispirazione riconduce a una pochette da sera, dove riappare insieme a un nugolo di fiori-gioiello che evoca l’ altrettanto prezioso sillage di “Girl of Now“. Superbamente chic ma disinvolto, il suo mood si riflette, al tempo stesso, anche nel design del flacone dalla base arrotondata e pratica, comodamente contenuta nel palmo della mano.

La advertising campaign di “Girl of Now”

Ma veniamo alla composizione del profumo. Ideato da Sophie Labbé e Dominique Ropion, è all’ insegna di un bouquet oriental-floreale che negli accordi di fiore d’arancio e di patchouli traccia un link con la più squisita eredità olfattiva di Elie Saab. Note di testa a base di mandarino e pera combinate al pistacchio tostato inaugurano un aroma gourmand, amplificato da un cuore di fiore d’ormond creato in esclusiva per “Girl of Now”: l’essenza di mandorla amara e l’ assoluta di fiore d’arancio si uniscono in un co-distillato che esalta un mood luminoso, valorizzato dall’ unicità che contraddistingue ogni abito di Haute Couture. A sigillare il jus, un fondo di latte di mandorla vellutato, fava tonka e cashmeran che, abbinati al patchouli,  ne intensificano i sentori. Il risultato è una fragranza in cui fascino, freschezza e sensualità si intrecciano in un irresistibile mix.