Il Focus

 

Un abito che incarna e sottolinea il mood primaverile? Il Belle Dress di Cecilie Bahnsen. Non è una nuova creazione, appartiene alla pre-collezione Primavera 2019, ma viene riproposto grazie alla Encore Collection (o Encore 13) che la designer danese ha lanciato nel 2020: una linea basata sul riciclo dei tessuti avanzati da precedenti assortimenti. Materiali preziosi, delle vere e proprie stoffe couture, riprendono vita tramite un progetto inneggiante al riutilizzo, uno dei cardini dell’ economia circolare. Divenuto celebre per le raffinatissime lavorazioni, il marchio conserva accuratamente i tessuti che adopera; oggi, mediante la linea Encore 13, li recupera ripresentando le creazioni più iconiche del suo archivio. Abiti, certo, ma anche accessori: nello specifico, borse con manico riccamente decorate come la Fryd Bag e la Louise Bag. Tutti i look della collezione vengono realizzati su ordinazione,  ed è possibile avvalersi di speciali appuntamenti virtuali per definire le misure del capo. Encore 13 è la testimonianza concreta del senso etico e della consapevolezza del brand riguardo ai temi ambientali. Cecilie Bahnsen, non a caso, è una delle label contrassegnate da The Butterfly Mark, una sorta di attestato di benemerenza per gli operatori del lusso. 

 

 

Veniamo ora al Belle Dress: interamente in seta fil coupé, è tinto di rosa pallido e ha un vago aspetto bamboleggiante. La silhouette è ampia, svasata; l’orlo arriva a metà coscia. Le maniche sono a sbuffo da metà braccio in giù e il collo è alto, movimentato da una ruche. Due balze accentuano la linea ad A della gonna conferendole accenti playful. Ma a rendere l’abito ancora più delizioso è un tripudio di minuscoli ricami in 3D, ornamenti a metà tra un cuore e un pois che cospargono in toto il Belle Dress. Il risultato è una creazione fiabesca, ad alto tasso di meraviglia: un vestito che fa sognare chi lo guarda e chi lo indossa.

 

.