Sole di Mezzanotte: nel Grande Nord, in estate, il giorno non finisce mai

 

Pensate a un Sole che non tramonta mai: una visione affascinante, ma tutto fuorchè un miraggio. Il Sole di Mezzanotte è un fenomeno astronomico che si verifica d’estate nelle zone a nord del Circolo Polare Artico e a sud del Circolo Polare Antartico. Più ci si avvicina al Polo, più il Sole rimane fisso sopra l’orizzonte. Ciò è determinato dall’ inclinazione dell’asse terrestre a latitudini superiori o equivalenti a 66°33′49.5“: in tali aree, il Sole “galleggia” sull’orizzonte per una serie di giorni o per mesi interi. La durata del fenomeno dipende dalla latitudine. Ad esempio, il Circolo Polare Artico (collocato sul parallelo 66°33′ 49″ di latitudine nord), rappresenta l’area più meridionale in cui il Sole di Mezzanotte appaia. In questa zona, il fenomeno coincide con il Solstizio d’Estate e non oltrepassa le 24 ore. I paesi in cui è possibile assistere allo spettacolo del Sole di Mezzanotte sono le regioni settentrionali del Canada, dell’ Alaska, della Russia, della Groenlandia, e poi ancora l’Islanda (dove è visibile per rifrazione) e la Lapponia norvegese, svedese e finlandese. Come vi ho già accennato, più ci si sposta a nord del Circolo Polare Artico, più la notte è destinata a indietreggiare: basti pensare che nelle Isole Svalbard, situate all’estremo nord della Norvegia, il Sole di Mezzanotte splende ininterrottamente dal 20 Aprile al 22 Agosto.

 

 

Al Polo Nord, invece, dura addirittura da fine Marzo a fine Settembre. Ma cosa rappresenta il Sole di Mezzanotte, al di là delle latitudini e dei paralleli? Innanzitutto, ore di luce ininterrotta in un cielo che si tinge di volta in volta dei colori dell’alba, del giorno o del tramonto. Ciò comporta un totale stravolgimento nelle regole che scandiscono il tempo: la notte non esiste, i ritmi si ribaltano a nostro piacimento. A fare da denominatore comune è la prorompente euforia che travolge le persone. L’energia straordinaria, la gioia di vivere irrefrenabile che si impossessa dei popoli del Grande Nord. E’ come se la luce del Sole irradiasse potenza e spazzasse via ogni traccia di sonno e di stanchezza. Si vive a contatto con la natura, si fanno gite in bici, si pagaia tra i fiordi, si va a pesca, si organizzano safari di Whale Watching, si fanno bagni di mezzanotte…I musei, le attività e le attrazioni turistiche sono sempre aperti. Molti piantano una tenda nel bel mezzo di paesaggi incantevoli per godersi l’aria pura e la luce dai colori incredibili di queste giornate senza fine.

 

 

Alle isole Svalbard, nel Mare Glaciale Artico, si esplorano i ghiacciai e si fanno escursioni in slitta per ammirare la sorprendente natura delle zone polari. L’iperattività è il leitmotiv di ogni giornata, il cui principio e la cui fine sono regolati soltanto dagli orari di lavoro: i momenti dedicati al tempo libero risultano perfettamente personalizzabili.

 

 

Il popolo dei Sami, altrimenti detti lapponi, chiamava “Beaivi” sia il Sole che la dea del Sole. I Sami erano soliti sacrificare una renna bianca ad ogni Solstizio d’Inverno per favorire il ritorno di Beaivi dopo i lunghi mesi freddi e privi di luce. Quando il Sole cominciava a fare capolino, la tradizione voleva che i Sami appendessero panetti di burro sulle porte affinchè Beaivi salisse sempre più in alto senza difficoltà. Durante il Solstizio d’Estate, si intrecciavano collane di foglie e fiori in omaggio a Beaivi. Sempre in Estate, inoltre, i Sami dedicavano preghiere a chi soffriva di depressione, una patologia a loro dire provocata dalla mancanza di luce patita durante l’Inverno. In Scandinavia, non a caso, la Festa di Mezza Estate (Midsommar, cade il venerdì tra il 19 e il 25 Giugno) viene celebrata con grande entusiasmo. I festeggiamenti e i rituali ricordano molto quelli tipici di San Giovanni Battista. Un esempio? L’ aspetto della divinazione: se una giovane donna, la notte di Midsommar, dorme con sette fiori sotto il cuscino, le apparira’ in sogno il suo futuro sposo. Quando arrivava il Sole di Mezzanotte, in Groenlandia, ai bambini si raccomandava di non girovagare troppo: avrebbe potuto rapirli il qivittoq, un esiliato che il clima gelido del paese aveva tramutato in un’anima errante.

 

 

Se avete in programma un viaggio per ammirare il Sole di Mezzanotte, questo è il periodo ideale. Nella maggior parte dei paesi a nord del Circolo Polare Artico, infatti, appare in un periodo compreso tra la fine della Primavera e l’Estate inoltrata. Nella Lapponia finlandese il fenomeno è visibile dal 26 Giugno al 7 Agosto, nelle Isole Lofoten (Norvegia Settentrionale)  dal 20 Maggio al 22 Luglio: un lasso di tempo che più o meno coincide con quello dell’ Isola di Grimsey, in Islanda. In Norvegia, nella mitica Capo Nord, il sole non tramonta dal 14 Maggio al 29 Luglio. Nella suggestiva Kiruna, la città più a nord di tutta la Svezia, il Sole di Mezzanotte è visibile da fine Maggio a metà Luglio, mentre a Helsinki il sole tramonta, ma solo per un paio d’ore al giorno: un evento che dona un fascino incommensurabile alla capitale della Finlandia.

 

 

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Arriva la Luna di Fragola

 

Non c’è che dire: la natura è sempre pronta a meravigliarci. E tra neppure una settimana ci offrirà uno spettacolo che, senza dubbio, custodiremo tra i ricordi più indelebili. Annotatevi la data del 5 Giugno, perchè quella sera vedere la Luna di Fragola sarà un must. L’ evento, attesissimo, è talmente eccezionale che Astronomitaly ha deciso di trasmetterlo in streaming su Facebook e su YouTube affinchè tutti gli italiani possano assistervi, e non stupisce: l’ ultimo plenilunio di Primavera, per una serie di fattori collegati alla rotazione terrestre, ci mostrerà una luna magicamente tinta di rosa. Negli Stati Uniti la chiamano “Luna di Fragola” perchè appare tra Maggio e Giugno, quando le fragole raggiungono l’apice della fioritura, mentre in Europa è più nota con l’appellativo di “Luna di Miele” o “Luna delle Rose”, in quanto coincide con i periodi associati, rispettivamente, alla celebrazione dei matrimoni e allo sboccio della “regina dei fiori”. Qualunque sia il suo nome, si tratta di un fenomeno astronomico di immensa suggestività. Il 5 Giugno, a partire dalle 19, si verificherà un’ eclissi penombrale di luna: la luna verrà occultata dalla terra, che la inghiottirà nel suo cono di penombra, e comincerà a tingersi di un’ incredibile gradazione di rosa. Quando l’ astro riemergerà dall’ oscurità, sorprenderà tutti con il suo splendido colore. Sarà possibile ammirarlo dall’ Europa, dall’ Asia, dall’ Africa e dall’ Australia, mentre in America non risulterà distinguibile.

 

 

Ma l’ evento della Luna di Fragola non sarà l’unico che il cosmo ci regalerà a breve: dal 2 Giugno, infatti, e fino al 10 dello stesso mese, resteremo ammaliati dalla cascata di stelle cadenti delle Arietidi, generate dai residui della cometa 1566 Icarus. Il fenomeno, in realtà, è già iniziato alla fine di Maggio, ma tra pochi giorni sarà pienamente visibile. Siete pronti a lasciarvi travolgere da questi sbalorditivi show siderali?