Un tripudio di fiocchi di neve sul divino Himalaya: il backstage beauty & hair PE 2020 di Guo Pei

 

Tra i beauty look più applauditi dei recenti défilé di Haute Couture parigini, rientra a pieno titolo quello che Guo Pei ha mandato in scena con la sua collezione “Himalaya”. Il tema mistico, lo stile opulento, l’ allure incantata fanno da leitmotiv a ogni creazione e ben si coniugano con un trucco che dona loro una forza impattante aggiuntiva. Il make up artist Dominic Skinner, in collaborazione con il MAC Pro Team, ha puntato tutto sulla potenza evocativa dell’ Himalaya. Il suo nome, “dimora delle nevi” in sanscrito, è indicativo. L’imponente catena montuosa asiatica include le vette più spettacolari del globo e non è un caso che, da sempre, sia impregnata di una maestosa aura sacrale: ammirata in lontananza ricorda il fior di loto, un importante emblema buddhista, e le leggende che la circondano sono innumerevoli. Skinner è rimasto affascinato dalla sua spiritualità, ampiamente riflessa nei preziosi abiti di Guo Pei, ed ha pensato a un beauty look che, per tradurla, si concentra sulla magia della neve. L’ Himalaya non offre vie di mezzo: alterna il torrido sole estivo al freddo polare invernale, è solenne e “perentorio” anche dal punto di vista climatico. Il make up artist, quindi, posiziona un tripudio di (falsi) fiocchi di neve tra le sopracciglia e sulle ciglia delle modelle, creando una meravigliosa apoteosi di biancore ravvivata da tocchi di rosso intenso. Per ottenere questo capolavoro, stende sulle sopracciglia uno strato di correttore e con la colla per ciglia finte fissa i fiocchi. La stessa procedura (correttore a parte) viene ripetuta per le ciglia, dove  la neve si posa a miriadi. Sul viso, invece, Dominic Skinner crea un rossore a contrasto mescolando due rossetti MAC, “E for Effortless” e “Shamelessy Vain”, realizzando un vistoso alone che coinvolge guance e zigomi. Come “final touch” aggiunge del gloss scarlatto che utilizza anche per le labbra, alternando il candore ad accenti rutilanti di grande effetto. Il risultato? Decisamente magnetico, perfettamente in linea con la collezione di Guo Pei. In una parola…Magico. E scusate se mi ripeto.

 

 

 

 

 

Per quanto riguarda l’hairstyle, Beppe D’Elia per Beautick ha dato ampio spazio agli hair accessories sacrali abbinati agli outfit, raccogliendo le chiome in code basse attorcigliate su se stesse ed avvolgendole in un tessuto candido: un richiamo all’ immacolato fascino della neve che risalta, sparsa in abbondanti fiocchi, anche sul capo delle modelle.