Tra arte, visionarietà e psichedelia pura: il backstage beauty & hair della sfilata PE 2022 di Rodarte

 

Albe che spuntano sulla fronte, fantasie zebrate, soli onirici dai colori surreali: il beauty look della sfilata Primavera Estate 2022 di Rodarte, la prima in presenza dopo lo stop pandemico, ha lasciato il parterre senza fiato. Il make up artist James Kaliardos si è ispirato a un’esperienza psichedelica e ha immaginato che le modelle l’avessero condivisa, rievocando i suggestivi rituali hippie incentrati sull’ espansione della coscienza. Ha quindi trasformato il viso in una tavolozza perfettamente uniforme, scolpendolo appena con le nuance rosate, pesca e biscotto dell’ Air Matte Blush di NARS, e si è dedicato subito dopo al make up occhi. I motivi predominanti erano tre: soli “allucinati” rosso/arancio circondati da un tripudio di raggi azzurrognoli, spot bicolor dal sapore optical e aurore nei toni dell’arancio dipinte con maestria sulla fronte. Sul beauty look aleggiava un vibrante mood cosmico, amplificato da outfit come la mantella che vedete nella foto qui sotto.

 

 

L’effetto è stato stupefacente, un make up immaginifico a metà tra l’alieno e il visionario. Ulteriori fonti ispirative del lavoro di Kaliardos sono rintracciabili nella produzione artistica della madre di Kate e Laura Mulleavy, fondatrici del brand Rodarte, e nell’ opera pittorica di Georgia O’Keeffe, che le due sorelle hanno ammirato durante una visita alle sue case-studio nel New Mexico. Rifarsi a questi temi è stato inneggiare al genio, alla fantasia e alla creatività muliebri, al potere dell’ immaginazione declinato al femminile. Per tratteggiare i disegni attorno agli occhi, James Kaliardos si è avvalso di dosi massicce di eyeliner e di pigmenti dai colori intensissimi: risaltando sulla pelle del volto quasi “au naturel”, l’ impatto visivo si è rivelato ancora più sorprendente. Al naturale erano anche le chiome delle modelle, curate dall’ hairstylist Odile Gilbert. I grandi fiori tra i capelli, un leitmotiv delle sfilate di Rodarte, stavolta erano assenti; per donare, forse, la massima enfasi al trucco psichedelico realizzato dal make up artist statunitense di origine greca.