Il close-up della settimana

 

La ricerca del fiore perfetto, un fiore unico dalle note olfattive vibranti: il fiore creato appositamente per Candy. Ruota attorno a questo concept il lancio della nuovissima fragranza Prada, Candy Florale, che vede nuovamente nei panni di Candy una Léa Seydoux sbarazzina e sensuale immersa in un mondo onirico, trasportata nel sogno ad occhi aperti di un viaggio nel cosmo dove infinite note floreali si incontrano, amalgamano e fondono fino a creare un profumo inebriante e ricco di verve. Già testimonial di Prada Candy e di Prada Candy L’eau, Palma d’ Oro a Cannes 2013 per La vita di Adèle e diretta da registi del calibro di Woody Allen, Quentin Tarantino e Ridley Scott, l’ attrice francese torna ad incarnare la “musa” di Miuccia Prada in una advertising campaign scattata e filmata da Steven Meisel, che ne esalta il cotè spensierato: interamente caratterizzate dai toni del rosa, le immagini vedono Candy librarsi in un’ immaginaria nuvola fluttuante circondata da iconici fiori bianchi Prada in organza. La fragranza, che Daniela Andrier ha creato sotto la direzione creativa di Miuccia Prada, è frutto di una ricerca che fonde le note di cosmea a quelle di un fiore fantastico dal rigoglioso bocciolo ricolmo di essenze floreali,  che esprimono alla perfezione l’ eclettica personalità di Candy. La verve frizzante del profumo ne riflette l’ esuberanza, mentre le note dolci e cipriate accennano alla sua grazia innata ed al suo mood fresco e “primaverile”. Spetta alle calde e intense note di miele, invece, rispecchiarne la natura sensuale. Il packaging di Prada Candy Florale rappresenta, allo stesso modo, un inno alla femminilità nella sua quintessenza: un’alternanza di bianco e rosa ne costituiscono la caratteristica palette cromatica, profusa in svariate nuance di pink nel flacone dal fondo ricurvo e laccato che risalta il jus rosa chiaro del profumo.  La confezione, rigorosamente rosa, è disseminata di bianchi fiori Candy: gli stessi che, al suo interno, vanno a formare un prezioso quanto originale pattern decorativo di stampo geometrico.

Glitter People

 

” Il mio scopo non è diventare una star, ma di essere un’artista. Amo l’idea di superare me stessa, di passare dal dramma alla commedia, di esplorare tutte le possibilità di quest’ arte…Pur rimanendo la stessa ogni volta, senza tradirmi. “

Léa Seydoux

 

 

Buon giovedì.

Léa Seydoux per Candy l’eau: storia d’amore in tre spot

 

Léa Seydoux, giovane e radiosa eroina del cinema francese, è la sbarazzina protagonista della serie di tre spot lanciati da Prada per pubblicizzare Candy l’eau, la sua fragranza più recente. Gli spot, affidati al regista Wes Anderson e al suo sceneggiatore Roman Coppola, raccontano in tre mini-film consequenziali la buffa storia di un ménage à trois iniziato quasi per caso e che sembra, nel finale, ormai così consolidato da non trovare vie d’uscita. Lo stile degli spot è giocoso, pieno di ironia, divertente e pervaso di nonsense, ma anche caratterizzato da un tocco glamour che richiama indirettamente all’universo Prada: i due spasimanti, pressochè identici fisicamente, si contendono Candy (Léa Seydoux) a spada tratta ma lei non sceglie, padroneggia divertita la situazione e flirta con entrambi. Gli episodi, cadenzati da un mood vagamente rétro, si snodano tra un bistrot, una festa di compleanno e una seduta dall’estetista, con un finale in esterni che vede il trio passeggiare a braccetto per le vie di Parigi. Un open-end movie? Potrebbe essere. Quel che è certo, è che Candy non ha ancora fatto la sua scelta e per quanto riguarda i suoi pretendenti, dopo le baruffe iniziali sembra che vivano l’inconsueta situazione con la massima serenità (o rassegnazione?).  D’altronde, “Non c’è momento migliore del presente per essere vivi” è la frase che, oltre che riassumere la filosofia di vita di Candy, rappresenta tutto lo spirito del profumo Prada esprimendone la gioia di vivere, la giocosità, l’ imprevedibilità del cogliere l’attimo . Doti che, naturalmente, appartengono alla fascinosa ed enigmatica protagonista degli spot, sensuale ma vivace e spensierata. Léa Seydoux non è un volto nuovo, per la Maison: l’attrice è stata infatti anche l’ interprete principale dello spot girato da Jean-Paul Goude nel 2011 per lo stesso profumo. Nel suo Curriculum cinematografico troviamo film come Bastardi senza gloria (2009) di Quentin Tarantino, Robin Hood (2010) di Ridley Scott e Midnight in Paris (2011) di Woody Allen, più un riconoscimento come miglior rivelazione femminile in occasione del Prix Chopard 2009. Non c’è alcun dubbio: nell’ immaginario collettivo, la fragranza di Prada rimarrà ormai indissolubilmente legata alla figura della spumeggiante Seydoux.

Buon martedì.