Glitter People

 

” Avere il coraggio di uscire dalla propria comfort zone è la cosa più importante che ciascuno possa fare. “

Meghan Markle

 

 

 

Photo by Northern Ireland Office / CC BY (https://creativecommons.org/licenses/by/2.0)

 

Givenchy Le Rouge, Le Rouge Deep Velvet e Le Rouge Night Noir, una triade di rossetti che omaggia la Couture di Clare Waight Keller

 

Givenchy, ovvero Couture nella moda nonché nel make up, dove i prodotti della Maison fanno sfoggio di lussuose qualità sensoriali. Per l’Autunno, le labbra si vestono di uno chic del tutto speciale grazie a tre linee di rossetto appena lanciate: si chiamano Le Rouge, Le Rouge Deep Velvet e Le Rouge Night Noir. La triade, un sofisticato omaggio agli stilemi di Clare Waight Keller, è composta da lipstick che sono il complemento ideale delle creazioni della designer, da due anni al timone creativo di Givenchy, e vanta un look impeccabile persino nella confezione. Basti pensare che Le Rouge, Le Rouge Deep Velvet e Le Rouge Night Noir sfoggiano, rispettivamente, astucci di vera pelle, di sontuoso velluto rosso e scintillanti su base “noir”, questi ultimi a richiamare la collezione Autunno Inverno 2018/19 da cui i rossetti prendono il nome (Night  Noir, appunto). Preziosa è anche la palette cromatica delle tre linee, che spazia dai colori più intensi ad un connubio di nero e di nuance sfavillanti: denominatore comune, una texture morbida che scivola sulle labbra e le dota di un tocco di eleganza pura, esaltandole di volta in volta con un finish matte, poudré oppure madreperlato.  La Couture di Clare Waight Keller, non c’è dubbio, nella triade dei Le Rouge ha trovato il suo perfetto pendant.

 

 

LE ROUGE – Segni particolari? E’ matt, luminoso, ad alta copertura e a lunga durata: il suo colore rimane intatto per almeno 12 ore. Si avvale di una formula che combina l’acido ialuronico con i fiori di Acmelia oleracea, garantendo un potente effetto nutriente e rimpolpante. Leviga le labbra e le avvolge in un comfort estremo, straordinariamente luxury. Le nuance in cui si declina sono ben 22, tra cui le nuovissime N. 333 L’ Interdit (un rosso “ricco” e intenso), N. 218 Violet Audacieux (viola prugna), N.316 Orange Absolu (un arancio esplosivo) e N.334 Grenat Volontaire  (rosso granata). Ecco invece le rimanenti tonalità: N. 102 Beige Plume (un nude rosato), N.103 Brun Créateur (un rosa antico scuro), N. 105 Brun Vintage (un rosa antico molto scuro), N. 106 Nude Guipure (un nude rosato intenso), N. 201 Rose Taffetas (un rosa caldo ed avvolgente), N. 202 Rose Dressing (un rosa caldo scuro), N. 204 Rose Boudoir (un rosa che vira vagamente al carminio), N. 209 Rose Perfecto (un fucsia elettrico), N. 303 Corail Décolleté (rosso corallo), N. 304 Mandarine Boléro (un rosso corallo che vira all’ arancio), N. 306 Carmin Escarpin (rosso carminio), N. 307 Grenat Initié (un rosso granata chiaro), N. 315 Framboise Velours (rosso fragola), N. 317 Corail Signature (corallo), N. 323 Framboise Couture (un rosso fragola che vira al fucsia), N. 324 Corail Backstage (un corallo che vira al rosa), N. 325 Rouge Fétiche (rosso) e N. 326 Pourpre Edgy (un rosso porpora scuro).

 

L’astuccio in vera pelle di Le Rouge

 

LE ROUGE DEEP VELVET – Il suo nome è tutto un programma: vellutato, poudré e pigmentato al punto giusto da risultare cromaticamente vibrante, avvolge le labbra in una pellicola matte che le riveste per 12 ore. Il finish opaco viene arricchito dal burro di mango incluso nella sua formula, che accentua la morbidezza e la colorazione del rossetto. Sofisticato e confortevole al tempo stesso, è disponibile in sei nuance: N. 14 Rose Boisé (rosa antico), N. 25 Fuchsia Vibrant (fucsia), N. 33 Orange Sable (un arancio che vira al rosa oro), N. 37 Rouge Grainé (rosso granata), N. 42 Violet Velours (viola scuro) ed il nuovissimo N. 10 Beige Nu, un rosa nude ultrachic.

 

L’astuccio in velluto rosso di Le Rouge Deep Velvet

LE ROUGE NIGHT NOIR – Magnetico, enigmatico, scintillante: questi i tre aggettivi che meglio lo descrivono. Si ispira a Night Noir, la collezione che Clare Waight Keller dedicò all’ Autunno Inverno 2018/19, e ne riflette l’allure iconica. Coniuga una base nera madreperlata con nuance misteriose che rievocano le cromie d’ Autunno più squisitamente raffinate, e vanta una formula a base di acido ialuronico e fiori di Acmelia oleracea. Il suo punto di forza sono i bagliori che emana, mirabilmente espressi in sei shade sfavillanti: N. 1 Night in Light (un nero “esoterico” e carico di charme), N.2 Night in Red (un profondo burgundy), N.3 Night in Gold (bronzo), N. 4 Night in Blue (un blu cobalto scuro), N. 5 Night in Plum (un vivace viola prugna) e N. 6 Night in Gray (un argento scuro).

 

L’astuccio luccicante di Le Rouge Night Noir

 

 

 

 

Il close-up della settimana

Photo by © User:Colin / Wikimedia Commons (CC BY-SA 4.0 )

Vittoria tricolore ai British Fashion Awards 2018. Gli Oscar britannici della Moda, svoltisi il 10 dicembre scorso, hanno sancito il trionfo dell’ Italia: durante la cerimonia all’ iconica Royal Albert Hall di Londra, i top name della moda nostrana si sono aggiudicati ben quattro premi. Ad ottenere il prestigioso riconoscimento di Designer of the Year è stato Pierpaolo Piccioli di Valentino, che ha ricevuto la statuetta dalle mani di Brooke Shields. Gucci ha portato a casa il titolo di Brand of the Year, mentre Marco Bizzarri, presidente e CEO del marchio, è stato nominato – per il terzo anno di seguito – Business Leader. A Miuccia Prada è andato, invece, l’ Oustanding Achievement Award alla carriera, tributo a un’ inventiva poliedrica che coniuga da sempre moda ed arte. Standing ovation, dunque, per i quattro premiati eccellenti, che hanno saputo affermare e soprattutto ribadire il valore dello stile Made in Italy nel mondo. Tra gli altri insigniti degli ambitissimi Awards, omaggi ad una creatività e ad un’ innovazione che incidono significativamente sul fashion business mondiale, troviamo Clare Waight Keller di Givenchy (Designer of the Year per l’ abbigliamento donna), attesa sul palco da una Meghan Markle radiosa, Demna Gvisalia di Balenciaga (Accessories Designer of the Year), Virgil Abloh (premio Urban Luxe per la sua label Off-White), Kaia Gerber (Model of the Year), Kim Jones (che per il menswear Dior di cui è direttore creativo ha ricevuto il Trailblazer Award), e i fotografi di moda Mert & Marcus, che hanno ottenuto l’ Isabella Blow Award for Fashion. L’ impegno eco-friendly è valso a Vivienne Westwood lo Swarovski Award for Positive Change, il riconoscimento che la “Maison del cristallo” assegna a coloro che promuovono un cambiamento rilevante, ed orientato alla sostenibilità, per la società e per l’habitat. Vincitori britannici degli Awards sono stati invece, oltre che la stilista Clare Waight Keller, Craig Green (British Designer of the Year per l’ abbigliamento uomo) e – last but not least – Samuel Ross e Richard Quinn (rispettivamente insigniti del premio British Emerging Talent per il menswear e per il womenswear).

 

 

Tendenze AI 2017/18 – Il ritorno della Regina delle Nevi

Gilberto Calzolari

Sarà che Natale è nell’ aria, e circola già voglia di fiaba…O magari che il cappotto sfoggiato da Meghan Markle, promessa sposa di Harry di Inghilterra, ha riportato il bianco a livelli wow. Ma un dato è certo: l’ Inverno mantiene un rapporto del tutto speciale con il total white. Li accomunano le sfumature, che spaziano dal candore della neve ai bagliori argentati del ghiaccio, e una rarefatta luminosità, distribuita tra il cielo color perla e un paesaggio congelato. I look che le collezioni AI 2017/18 consacrano al bianco rispecchiano perfettamente questo mood: pizzi, dettagli in pelliccia, ruches, tessuti damascati e ricami su tulle sono i leimotiv di creazioni che potrebbero apparire in una contemporanea versione de “La regina delle nevi” di Hans Christian Andersen. Cappotto immacolato compreso.

 

Giambattista Valli

MSGM

Blumarine

Moschino

Chanel

Philosophy by Lorenzo Serafini

Roberto Cavalli

Carolina Herrera

Blugirl

Ermanno Scervino

Zimmermann

Burberry

Guy Laroche

Luisa Beccaria

Oscar de la Renta