Giugno

 

Una fiammata – i papaveri,
sotto il cielo di giugno.
(Mario Luzi)

 

Benvenuto a Giugno, primo mese dell’ Estate. Ribattezzato “Mese del Sole”, deve l’appellativo al Solstizio d’Estate che cade ogni anno tra il 20 e il 21 Giugno: è il giorno più luminoso, il più ricco di ore di luce, e precede la ricorrenza altrettanto magica della notte di San Giovanni, che anticipa la festività di San Giovanni Battista (il 24 Giugno). Con questo mese, il cui nome rimanda alla dea Giunone, l’anno arriva alla sua esatta metà. Il cielo risplende di un azzurro intenso, il sole si fa cocente. L’ Estate irrompe con il suo clima infuocato e i suoi lunghi tramonti. “Libertà” è la parola d’ordine, una parola che vale il doppio dopo la fine delle restrizioni anti Covid. Aleggia un desiderio inebriante di uscire; di aperitivi, cene, divertimenti e sport all’aria aperta. Inizia la stagione delle vacanze, dei viaggi…una pausa di due-tre mesi in attesa dei “buoni propositi” settembrini. Ma Giugno, tra i mesi caldi, è sicuramente il più bello: le sue ricorrenze lo impregnano di fascino e il caos del solleone è ancora lontano. Il mare, per chi non vive nelle zone costiere, ricomincia a diventare la meta di molti weekend. Non è un caso che il look che ho scelto per rappresentare il sesto mese dell’anno combini perfettamente il beachwear e l’ urban style; l’ ensemble, griffato Jacquemus, è un trionfo di fucsia e di cromie ton sur ton. Si declinano in un fucsia acceso il bikini e la lunga giacca stile denim con ornamenti in 3D. I pantaloni, a vita super bassa, sono tinti di una nuance più fredda di rosa replicata anche sui vistosi orecchini a cerchio. La particolarità del look è che può essere indossato h24: se il bikini è riservato alla spiaggia, il reggiseno del due pezzi diventa una bralette abbinata ai pantaloni e alla giacca lasciata aperta.

 

 

L’ accessorio del mese, sempre in un vivido hot pink, è la mini bag Venerdì di The Attico. In calf leather al 100%, ha un volume triangolare e una cerniera che si snoda tra la parte superiore della borsa e ciascuno dei suoi due lati. Venerdì è una borsa con manico, ma si abbina a una tracolla amovibile che, volendo, può tramutarsi in una cintura: la borsa che diventa una sorta di “appendice” del look, portata in vita o in qualsiasi parte del corpo, è un supremo must di stagione.