Bohemian Woods, la fragranza nomade di Atelier Oblique

 

E’ da un po’ che non parlo di profumi. Oggi voglio ricominciare a farlo presentandovi una fragranza evocativa e altamente emozionale: Bohemian Woods di Atelier Oblique, il marchio che Mario Lombardo ha fondato a Berlino con l’ intento di creare essenze e candele uniche, preziosissime e pregiate. Lombardo, formatosi nel campo del design, ha omaggiato il suo background battezzando l’ atelier “Oblique”, un nome che in francese designa il carattere corsivo. Con il passar del tempo, l’ Atelier Oblique ha diversificato la sua proposta: attualmente, la merce di nicchia che propone spazia dalle creme per il viso e il corpo ai solari, dal make up ai prodotti dedicati ai capelli, dai cosmetici per uomo alle profumazioni d’ambiente. In questo post, però, ci concentreremo sulle fragranze. Quelle a cui dà vita Lombardo sono contraddistinte da tre parole d’ordine: artigianalità, qualità elevata degli ingredienti e design ricercato. Il profumo che mi accingo ad approfondire è Bohemian Woods, una Eau de Parfum unisex del gruppo Legnoso.

 

 

Lo considero una fragranza “autunnale” sia olfattivamente che per il mood che incarna, legato al mutamento: il desiderio di rimanere e la spinta ad evadere, l’ attaccamento alle radici, ai ricordi, e la smania irresistibile di abbracciare le novità del futuro. Atelier Oblique definisce Bohemian Woods un “profumo nomade” perchè racchiude un’ impronta olfattiva variegata, aromi che giungono da molto lontano e raccontano l’ eterogeneità dei paesi (oltre che delle culture) del mondo. Sono tratti che al tempo stesso riflettono un anelito, nuove possibilità di esplorare la vita; un’aspirazione associata alla nostra essenza più intima.

 

 

Gli ingredienti di Bohemian Woods provengono da ogni angolo del globo. Sondare la vastità del loro territorio di origine è come osservare un cielo autunnale nel tardo pomeriggio, prima che inizi a velarsi di foschia: lo sguardo si perde in quegli spazi sconfinati che virano vagamente all’ indaco, dove la luna fa già capolino. Le note di testa del profumo esaltano accordi di pepe rosso della Spagna, fresia del Sudafrica, assenzio ed elemi, che prorompe in accenti speziati e avvolgenti. Il cuore della fragranza è sensuale, intenso e profondamente raffinato: combina un tripudio di resine scure, patchouli e incensi con la preziosità dell’ iris e la sontuosità dello zafferano. Non dimentichiamo che Bohemian Woods è un profumo gipsy e cosmopolita; indossarlo è un autentico viaggio sensoriale. A ricordarcelo sono note di fondo che coniugano la vaniglia del Sudamerica con tipici aromi del sottobosco quali il cuoio, il muschio e i legni secchi.

 

 

Bohemian Woods di Atelier Oblique è disponibile in versione Eau de Parfum nell’ unico formato da 50 ml.

 

 

 

 

Chloé Nomade, una fragranza che sa di libertà

 

“”Casa” è ovunque: in questa luce, in ogni persona che incontro…Mi perdo nel momento, nel movimento. Finchè vado avanti, sono a casa”, dice la modella-attrice Ariane Labed nello spot che Fleur Fortuné ha diretto per Nomade, la nuova fragranza di Chloé. Le sue parole non potrebbero essere più evocative: lo scenario esotico del Rajasthan, sconfinati orizzonti, un modo di vivere la femminilità all’ insegna dell’ avventura sono gli emblemi di questa eau de parfum cipriata-floreale.

 

 

Il nome che porta è indicativo. Eleganza e libertà si intrecciano inneggiando a un iter dove il movimento,  l’ esplorazione, l’ incontro “on the road” vanno ben oltre lo stile di vita, coincidono con l’essere. A raccontarlo è un inebriante mix olfattivo: la voluttuosità della prugna Mirabella si esalta grazie a un cuore luminoso di fresia, mentre accenti di muschio di quercia sigillano il jus con un aroma intenso. Anche il flacone descrive lo spirito di Nomade alla perfezione. Predomina la nuance del rosa cipria, come nel packaging, e il design arrotondato sembra pensato ad hoc per accentuarne la maneggevolezza. Il nome del profumo è inciso su una placchetta in simil oro che fa pendant con il tappo, dove un laccio si avvolge per poi lasciar sciolti i suoi lembi: un dettaglio bohémien che sottolinea l’idea di “libertà” a cui la nuova fragranza Chloé si lega – è il caso di dirlo – a doppio filo.

 

 

Le foto dell’ adv di “Nomade” sono di Ryan McGinley