Speciale “Sulle Tracce del Principe Maurice”- Un 1 Maggio sotto l’ incantesimo della Superluna rosa

 

La Superluna rosa, nascosta dalle nuvole in un’ Italia perlopiù flagellata dal maltempo, a Venezia è stata visibile eccome: all’alba del 27 Aprile, sembrava galleggiare in un cielo intriso di foschia. Il Principe Maurice, innamorato della luna da sempre, si è soffermato ad ammirarla e ne è rimasto ammaliato. In una delle due immagini che ha messo a disposizione di VALIUM, scattate da Marco Contessa, i primi bagliori del giorno accendono di onirici riflessi la laguna veneziana. L’ atmosfera è sospesa, impalpabile. La Superluna si staglia tra i chiaroscuri dell’ aurora irradiando un alone luminoso: non stupisce che da questa magica visione siano scaturiti degli incantesimi che riguardano da vicino la vita del Principe. E non solo la sua, come vedremo più avanti…

 

 

Gli influssi benefici emanati dall’ astro, tinto di rosa a titolo puramente emblematico, hanno avvolto l’ intera Venezia nel loro abbraccio. Ecco allora che oggi, 1 Maggio, la Festa del Lavoro si è tramutata in festa della ripartenza: un esempio su tutti? In Piazza San Marco, i caffè – compreso lo storico Caffè Florian (il più antico d’Italia) – riaprono i loro “salotti all’ aperto”.

 

 

E’ davvero significativo che in questa data si celebrino, al tempo stesso, il lavoro e la ripresa delle attività. La vita finalmente ricomincia, con tutte le precauzioni del caso. La Piazza tornerà ad animarsi e caffè ed aperitivi (rigorosamente in “modalità non assembrata”) torneranno a scandire le diverse fasi della nostra giornata. Il Principe ha approfittato dell’ occasione per girare due brevi video-interviste: una con Claudio Vernier, Presidente dell’ Associazione Piazza San Marco, e l’ altra con lo staff del Caffè Florian, il suo locale preferito. Non sorprende, d’altronde, che il leggendario caffè, frequentato un tempo da nomi del calibro di Casanova, Carlo Goldoni, Lord Byron, Charles Dickens, Goethe, Hemingway e Gabriele D’Annunzio (per menzionarne solo alcuni), annoveri tra i suoi habituée anche il Principe Maurizio Agosti Montenaro di Serracapriola Durazzo dei Sangro di Sanseveraro! Pubblico per tutti voi, qui di seguito, i video a cui accennavo:

Dialogo sulle riaperture tra il Principe e il Presidente dell’ APSM Claudio Vernier

Il Principe incontra lo staff del Caffè Florian, pronto a riprendere il suo posto d’onore in Piazza San Marco

 

Ma l’ incantesimo della Superluna rosa ha influito sulla vita del nostro eroe anche sotto forma di progetti. Uno di questi lo vede impegnato nientemeno che in Toscana, dove prenderà parte ad un appuntamento d’eccezione: “Il suono del silenzio” insieme al team Metempsicosi. Nel giorno della Festa dei Lavoratori, infatti, i professionisti del mondo della notte faranno sentire la loro voce attraverso un messaggio forte e chiaro. In collaborazione con il SILB (Sindacato Italiano Locali da Ballo), gli artisti Metempsicosi hanno ideato un evento – rigorosamente senza pubblico – di una suggestività incredibile. “Il suono del silenzio”, questo il suo titolo, andrà in scena stasera, dalle ore 19 alle 21, nel Teatro delle Rocce di Gavorrano, un’ area adibita a concerti, convegni e spettacoli ricavata da una millennaria cava di calcare. Il teatro, la cui struttura ricorda quella di un teatro della Grecia antica, è situato all’ interno del Parco Minerario Naturalistico di Gavorrano (un borgo a trenta chilometri da Grosseto) ed è completamente immerso nella natura: un dettaglio che, già da solo, basterebbe ad evocare la meraviglia della location. Qui, il team di musica elettronica MetempsicosiMario Più, Ricky Le Roy, 00Zicky, Franchino, Joy Kitikonti – e il Principe Maurice daranno vita ad una sbalorditiva performance visualizzabile in live streaming sulla pagina FB @metempsicosiofficialfanpage (questo il link del live: https://fb.me/e/120iDL7Jc). Ma perchè “Il suono del silenzio”? E’ presto detto. Il titolo si riallaccia ad un concetto ben preciso, il silenzio della musica in questi mesi di chiusura forzata di tutte le attività artistiche e dei club. In un caso del genere, il silenzio può diventare talmente assordante da avvolgerci nel suo eco. L’ evento nasce quindi come antidoto ad una situazione che inizia ad assumere connotati inquietanti. Il team Metempsicosi, in connubio con il Principe, è pronto a ridar vita alla musica  ed alle tante voci che compongono il mondo del clubbing. Chiunque voglia unirsi o partecipare, virtualmente, all’ iniziativa, può farlo utilizzando l’hashtag #ilsuonodelsilenzio. Per quanto riguarda il Principe Maurice, posso anticiparvi che interpreterà in modo del tutto speciale la leggendaria “The sound of silence” di Simon & Garfunkel nella versione rivisitata dai Disturbed: non mancate, anche perchè potrete assistere a performance straordinarie sull’ altrettanto straordinario sfondo di un magico tramonto maremmano.

 

 

Sempre il 1 Maggio Maurice sarà coinvolto, successivamente, in una diretta con Radio WoW. Dalle 22 fino a mezzanotte, il programma #tothepeople di questa nuova emittente radiofonica si collegherà con l’ Anima Club di Treviso, dove, durante un’ immaginaria serata in discoteca, verrà intavolata una conversazione sul mondo della notte  e sul suo attuale stand by. Alla discussione prenderanno parte il Principe ed altri protagonisti dell’ universo del clubbing. Per partecipare al dibattito potrete intervenire telefonicamente oppure via chat, in questo caso mettendovi in contatto con Radio WoW sui social.

 

 

Buon 1 Maggio a tutti, dunque. E che sia la data in cui riprenderemo il volo…Insieme al Principe Maurice, naturalmente!

 

 

 

Le foto della Superluna sono di Marco Contessa. Tutte le rimanenti immagini, courtesy of Maurizio Agosti

 

 

 

Il close-up della settimana

 

Il Made in Italy trionfa anche al Campidoglio di Washington DC: seppur con base a Parigi, la Maison Schiaparelli è oggi proprietà di Diego Della Valle e non va certo trascurata l’ italianità della sua fondatrice, la visionaria e mitica Elsa Schiaparelli. Proprio in uno spettacolare abito griffato Schiaparelli Haute Couture, due giorni fa, Lady Gaga ha sbalordito il parterre dell’ Inauguration Day di Joe Biden, il nuovo Presidente degli Stati Uniti d’America. Durante la cerimonia per l’insediamento di Biden, a Lady Gaga è spettato l’onore di cantare l’ inno nazionale “The Star-Spangled Banner” (guarda qui il video). Un’ interpretazione, la sua, partecipata e intensa, talmente intrisa di pathos da dare brividi a fior di pelle: emozionata, radiosa e piena di grinta, Gaga ha intonato l’ inno con voce potente. A catturare i presenti, tuttavia, non è stata solo la sua performance. “Mother Monster” (come l’hanno ribattezzata i fan) si è presentata sfoggiando un look decisamente eye-catching sia riguardo all’ outfit che al make up e all’ acconciatura.  I capelli biondo platino intrecciati in una milkmaid braid, le sopracciglia scure e folte, il rossetto di un rosso smagliante sono stati esaltati da una mise composta da un corpetto sagomato color blue navy e da una voluminosa gonna in faille di seta rossa; appuntata sul corpetto, spiccava una spilla oro a foggia di colomba, emblema di pace e di salvezza. Un paio di guanti neri in pelle, tocco finale dell’ ensemble, donava risalto al microfono dorato che Lady Gaga reggeva in mano.

 

 

La sua esibizione, tra voce, presenza scenica e teatralità dell’ abito, è risultata di fortissimo impatto e di un’ iconicità senza pari: ” La mia intenzione è quella di riconoscere il nostro passato, curare il nostro presente e appassionarci ad un futuro in cui lavoriamo insieme amorevolmente”, ha twittato un paio di giorni fa la popstar, aggiungendo poi che la colomba e il ramoscello di ulivo raffigurati sulla sua spilla sono un auspicio affinchè possiamo vivere in pace l’uno con l’altro. L’ entusiasmo per la nuova era inaugurata negli USA ha permeato tutta la performance di Lady Gaga, una scena difficile da dimenticare: il look fiabesco, le vibranti emozioni che ci ha trasmesso, i buoni propositi espressi compongono un mix prorompente di stile, talento e vivi valori. Anche il direttore creativo della Maison Schiaparelli, Daniel Roseberry, ha speso parole appassionate su Gaga e sulla creazione dell’ abito che ha indossato: “Come americano che vive a Parigi, questo ensemble è una lettera d’amore al paese che mi manca così tanto e ad un’ artista di cui ho a lungo ammirato l’arte. La Maison Schiaparelli è onorata di avere l’ opportunità di vestire l’ iconica Lady Gaga in questo storico Inauguration Day God Bless Lady Gaga e God Bless America“, ha dichiarato nel sito della leggendaria Maison.

 

Foto: Maison Schiaparelli

 

 

Il close-up della settimana

 

Sarà una Milano Moda Donna versione phygital, quella che verrà inaugurata il 22 Settembre e si concluderà il 28 dello stesso mese. La settimana della moda milanese, infatti, presenterà le collezioni dedicate alla Primavera/Estate 2021 in modalità “mista”, proponendo 28 sfilate fisiche e 24 défilé digitali. L’ emergenza Covid ha imposto, come era già avvenuto lo scorso Luglio, diverse variazioni nell’ organizzazione dei fashion show. Ma se allora le presentazioni on line avevano prevalso, nei prossimi giorni potremo tornare ad assistere – in tutta sicurezza – alle classiche sfilate in cui le modelle avanzano sul catwalk con fascino e disinvoltura.

 

 

Il Presidente della Camera della Moda Italiana Carlo Capasa ha lasciato ai designer libera scelta di stabilire la tipologia che ritenevano più consona alla propria narrazione: le decisioni adottate dai vari brand evidenziano un calibrato mix di esibizioni classiche e via web. Tra gli “aficionados” dei défilé in carne ed ossa troviamo, per fare solo qualche nome, Maison quali Giorgio Armani, Fendi, Versace, Prada, Max Mara, Alberta Ferretti, Etro, Salvatore Ferragamo, mentre Missoni, Dsquared2, Luisa Beccaria, Marco De Vincenzo, Philipp Plein, Genny, Gilberto Calzolari e Ermanno Scervino sono alcune delle griffe che hanno optato per il digital. Valentino farà la sua entrée trionfale alla Fashion Week milanese dopo anni di “trasferte” parigine, presentando uno show co-ed che avrà luogo (rigorosamente live) il 27 Settembre; Dolce & Gabbana, dal canto loro, fanno ormai parte a pieno titolo del Calendario Ufficiale della Camera della Moda nel quale erano rientrati lo scorso Luglio. Questa edizione di Milano Moda Donna aprirà le porte anche alle collezioni Uomo, che a Giugno hanno disertato le passerelle a causa del Covid, e a Milano Moda Graduate, un’ode al talento degli studenti iscritti alle fashion school più prestigiose d’ Italia. La kermesse, alla sua sesta edizione, si svolgerà domenica 27 Settembre. Tra i grandi assenti nella categoria dei big, invece, risalta il nome di Bottega Veneta. Ma il calendario definitivo della Fashion Week è – soprattutto per quando riguarda le due giornate conclusive – ancora in via di definizione. Per rimanere aggiornati, vi consiglio di consultare periodicamente il sito della Camera Nazionale della Moda Italiana.

(Nella foto di apertura, uno scatto tratto dalla sfilata Primavera/Estate 2020 di Alberta Ferretti)