Milano Fashion Week: mi è piaciuto…Vol.10

Appuntamento del giovedì con le collezioni Primavera/Estate 2014 presentate in occasione della Milano Fashion Week. Andiamo a scoprire su quali designer è caduta la mia scelta questa settimana!

 

MOSCHINO. Dal défilè celebrativo dei 30 anni di vita del brand, ho scelto – dopo aver ristretto il campo tra un gran numero di outfit, tutti rappresentativi della genialità creativa di Franco Moschino – un capo iconico a cui sono legata da ricordi personali e che stavo, tempo fa,  effettivamente per acquistare: il cappotto con gli orsetti in peluche applicati, capolavoro dell’ Autunno/Inverno 1988/1989 che  assursi a cult dei miei anni universitari. Ironico, estroso, giocoso, questo look esprime in pieno lo stile Moschino mixando bizzarria e un pizzico di dissacrazione.

 

MISSONI. Guarda a Oriente Missoni, celebrando Paesi esotici e immaginari nelle forme, nei motivi decorativi, persino nei paesaggi ritratti sugli outfit. Dalla collezione ho selezionato una classica stampa rigata, caratteristica del brand, in una palette cromatica che include nuance come il fucsia, il viola, l’arancio – ricorrenti nella Primavera/Estate di Angela Missoni – applicandole a un modello che si ispira vagamente al sari e aderisce morbidamente al corpo in un connubo tra femminilità e comodità.

 

PAOLA FRANI. La Primavera/Estate di Paola Frani è un tripudio di sofisticata, femminile ricercatezza in cui prevalgono gli eco-materiali, i riferimenti all’ architettura botanica, i dettagli grafici uniti ad una silhouette sinuosa ed una profonda sartorialità, sia nei tagli che nella scelta dei materiali. Oltre che dagli abiti, un tocco di raffinata seduzione è stato donato, in passerella, dagli eleganti chignon adornati di coroncine floreali esibiti dalle modelle. Questo outfit, che mescola il nude a un più deciso nero, giostra sui tagli e sulle forme sottolineando gli orli in un abile gioco di sovrapposizioni. Un paio di hot pantsin black’ dona al look un twist di sensuale seduttività.

 

N.21. E’ un inno allo stravolgimento del canonico ‘vestir borghese’ la collezione di Alessandro Dell’ Acqua, che sovverte schemi scontati mixando stili e materiali a contrasto ed accostando menswear e womenswear in maniera quasi giocosa. Questo look ne è un esempio: la gonna in tulle e pietre dure viene abbinata ‘a sorpresa’ ad una camicia maschile a mezze maniche e a un minipull che riprende i medesimi motivi decorativi della gonna. L’ accostamento di blu e nero viene smorzato dal celeste confetto della blusa che si intravede sotto il pull: ma nel match ‘maschile/femminile’ sono i raffinati sandali dal tacco alto a riequilbrare il tutto, riportando l’ ago della bilancia a pendere decisamente a favore del femminile.

L’ accessorio che ci piace

 

Dsquared2 meriterebbe, da quanto la sua linea accessori si presenta puntualmente ricca e sfiziosamente estrosa, una doppia sfilata: una per gli outfit, l’altra per i loro preziosi complementi. Anche in occasione della collezione Autunno/Inverno 2013/14, infatti, Dan e Dean Caten non si sono smentiti: a regnare sugli accessori della stagione fredda, i cappelli. Baschetti anche in versione animalier, berretti in raso con visiera ma, soprattutto, una spiritosa versione della bombetta maschile in panno rigido, dall’ altezza considerevole e bordata di nero, con un nastro in raso dello stesso colore a cingere la circonferenza del cappello. Dato il tema centrale della collezione, che si ispira ad uno stile  tipicamente Marlene Dietrich rivisitato al  XXI secolo, la bombetta ha un suo ruolo ben specifico e calzante: ironica e autoironica, si declina nelle nuance più svariate – turchese, ottanio, rosso, beige, ruggine, celeste, rosa pastello, fucsia, nero e molte altre – e diviene il complemento per eccellenza sia dei tailleur di taglio maschile di Dietrichiana memoria come dei più eleganti e ricercati abiti da sera. Ma non solo: la bombetta Dsquared2 si introduce nella quotidianità più spiccola abbinandosi ai completi di gonna e spolverino, alla giacca tre quarti in doppiopetto con la stessa naturalezza con cui dona un valore aggiunto ad outfit che includono pencil skirt in raso e stola di pelliccia. L’altezza del cappello, la forma arrotondata ma ‘svettante’, quasi da Borsalino bizzarremente trasfigurato, le tonalità vivaci sono i suoi punti di forza. Elegante e stravagante al tempo stesso, si propone in più ruoli vincendo in grinta, originalità, giocosità. Sdrammatizza ogni completo maschile donandogli un pizzico di sfiziosità ed una buona dose di glamour. Affiancato ai bijoux di pietre colorate presenti nella collezione, conferisce una allure dandy che lo rende un vero e proprio basic dell’ eclettismo. I suoi colori colpiscono lo sguardo a prima vista, tramutandolo quasi nel protagonista assoluto di una intera mise. Come non eleggere, dunque, la bombetta Dsquared2 accessorio al top di questa settimana?

 

 

 

 

 

Downtown di Calvin Klein: l’eau de parfum della donna urbana

 

Se la metropoli avesse un profumo, quale sarebbe? Ma soprattutto, quale fragranza accompagnerebbe quotidianamente la giovane donna urbana? Calvin Klein ci ha dato la risposta, racchiudendo in un nome  – Downtown – tutta l’effervescente essenza del cuore pulsante di una città immensa e cosmopolita. Una città con cui  Rooney Mara, testimonial dello spot e della campagna pubblicitaria della nuova eau de parfum, vive a contatto ravvicinato: dal locale in cui beve il cappuccino alla metropolitana, passando per il set e le press conference che il suo ruolo di attrice le richiede, l’ anima della Grande Mela per lei non ha segreti. Nello spot, diretto dal noto regista David Fincher, Rooney improvvisa danze giocose con i bambini in una pausa dal set, si emoziona alle prime gocce di un acquazzone, scatta una foto improvvisa alla folla di fotografi e giornalisti che la acclama in platea durante un incontro con la stampa. Sottofondo costante del video, le note rock di Runaways degli Yeah, Yeah, Yeahs. La campagna , realizzata in bianco e nero,  racconta la quotidianità di una donna che rompe schemi e regole, opponendosi a tutto quanto è prevedibile. Un’ attrice internazionale che si propone, giorno dopo giorno, di rimanere fedele solo a sè stessa. “Downtown è una fragranza pensata per donne che vivono secondo le loro regole. La campagna – spiega Catherine Walsh, Senior Vice President American Fragrances Coty Prestige – mostra una donna con una mentalità ‘downtown‘ originale, che segue uno stile di vita autentico e si oppone alle aspettative.”  Lo spot si è avvalso della consulenza creativa di Fabien Baron di Baron + Baron e della collaborazione di CRK, agenzia pubblicitaria interna del brand Calvin Klein. Baron compare anche tra gli autori della campagna stampa,  in cui Rooney Mara viene immortalata dagli intensi scatti in bianco e nero di Jean-Baptiste Mondino.

 

 

Downtown è un profumo appartenente alla categoria dei floreali-legnosi, il risultato di un perfetto mix tra note fiorite e legni femminili. Sono immediatamente evidenti all’ olfatto gli accordi di testa del bergamotto, del limone italiano, del neroli tunisino, della susina e della pera verde. Tra le note di cuore spiccano invece i petali di gardenia, amalgamati con foglie di violetta e pepe rosa su un fondo di cedro del Texas, vetiver e muschio vellutato misto a incenso. Un aroma unico che va a denotare una donna altrettanto unica: carismatica, sicura di sè, dalla personalità forte e vagamente ribelle. La nuova eau de parfum di Calvin Klein è già pronta a schierarsi tra le fragranze più interessanti e piacevolmente originali che denoteranno la stagione fredda.