Beige

 

Il beige è atmosfera. E’ avorio, è crema, è pietra, è pane tostato, è cappuccino. E’ magia.
(Albert Hadley)

Il beige, pura eleganza. Un colore discreto, tradizionalmente sobrio, eppure intriso di avvolgente luminosità. E’ raffinato, mai banale, misterioso quanto basta. Perchè nella definizione “neutro” ingloba le più disparate sfaccettature. Che sono tante quante le sue nuance.

 

Foto: Andrej Lišakov per Unsplash

 

Mai più senza frangia

 

Primavera Estate 2025: la frangia fa il suo ritorno, e si piazza in top position tra le tendenze capelli. Ma ad imporsi non è un unico stile. La frangia della bella stagione è versatile, poliedrica e multiforme: corta, lunga, sfilata, compatta, liscia, ondulata, rada….Si adatta a qualsiasi taglio e qualsiasi lunghezza di capelli. E’ l’opzione ideale per dar carattere, o rinnovare, un hairstyle. Dona un’aria sbarazzina ed è il primo spunto da adottare se volete accorciare i capelli, ma avete qualche titubanza. Sceglietela solo se la vostra fronte è sufficientemente alta.

 

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Il fiocco, romanticismo e stile

 

Leggiadro, femminile, elegante, romantico…sono gli aggettivi che più spesso si abbinano a un fiocco. Ma in questi giorni se ne aggiunge uno: di tendenza. La moda Primavera Estate 2025 sancisce, infatti, la supremazia del fiocco, che si fa versatile e spazia dai dettagli agli accessori dei look più gettonati. I colori che lo esaltano maggiormente sono il bianco e il bianco avorio, emblemi di luminosità primaverile. Il mood che emana amalgama perfettamente lo chic al bon ton, puntando su una raffinatezza sobria ma non priva di poesia.

 

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Focus sul look: i colori del cielo e del sole

 

Primavera dintorno
brilla nell’aria, e per li campi esulta,
sì ch’a mirarla intenerisce il core.
(Giacomo Leopardi, da “Il passero solitario”)

 

Tulle, ruches, volants, tessuti svolazzanti; calzini corti e sneakers per smorzare il romanticismo. Un look che si staglia sulle distese fiorite inneggiando ai colori del cielo e del sole. E fondendosi con essi, dà il benvenuto alle prime giornate miti di Primavera.

 

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Con i fiori tra i capelli

 

Fiori tra i capelli per dare il benvenuto alla Primavera: tanti, fitti, oppure radi e in ordine sparso. Candidi o colorati. L’importante è che rimandino alla stagione della rinascita e che la accolgano degnamente, con lo sfarzo che merita. Uno sfarzo che inneggia alla natura in fiore, declinato in uno stile un po’ hippie e un po’ bohémien. E’ il Flower Power del terzo millennio, contemporaneità che si nutre di reminiscenze lontane ma che hanno ispirato tutta un’epoca, un movimento, una generazione. “If you’re going to San Francisco, be sure to wear some flowers in your hair”, cantava Scott McKenzie nel 1967. E se siete sulla stessa lunghezza d’onda di questo articolo, quella canzone l’avrete già riconosciuta…

 

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Focus sul look: l’impermeabile

 

Ci sono delle piogge primaverili deliziose in cui il cielo sembra piangere di gioia.
(Paul-Jean Toulet)

Con la pioggia o con il sole, non importa: l’impermeabile rimane il must di Marzo. Il clima più mite, già quasi primaverile, permette di relegare in armadio il cappotto sostituendolo con un trench leggero, che si rivelerà prezioso sia per gli acquazzoni tipici del terzo mese dell’anno, sia per le giornate assolate, o ventose, che rientrano tra i suoi segni distintivi. L’impermeabile è un capo senza tempo, un cardine del guardaroba di mezza stagione. Abbinatelo a un dolcevita minimale e a un paio di anfibi per dargli grinta, sfoggiando un make up imperniato sullo smokey eyes: il risultato sarà un look ricco di accenti seduttivi.

 

Foto: Cottonbro Studio via Pexels

 

Il cappello, l’accessorio must dell’Inverno

Dior

La bellezza di avere un cappello e alzare gli occhi al cielo, guardare tra le nuvole e chiedere all’universo: “Allora, come mi sta?”
(Fabrizio Caramagna)

Un accessorio imprescindibile per affrontare l’Inverno? Il cappello. La moda dell’Autunno Inverno 2024/25 lo vede protagonista in un’illimitata varietà di versioni. E’ l’accessorio per eccellenza di ogni collezione dedicata ai mesi freddi, un must sia per sfidare il gelo che per donare un tocco di stile al look. Nella gallery, una selezione di alcuni tra i modelli più cool.

 

Luisa Spagnoli

Yohji Yamamoto

Chanel

Pierre Cardin

Florentina Leitner

Emporio Armani

Anteprima

Bally

Etro

Alberta Ferretti

Marcos Luengo

Chloe

Puma

Prada

 

Novembre, il look del mese

 

Per il mese di Novembre scelgo un look in total black che strizza l’occhio al decostruzionismo jap degli anni ’80: non è un caso che a firmarlo sia Yohji Yamamoto, esponente di punta del movimento. Trovo che il nero sia un colore-non colore perfettamente il linea con il mood novembrino. Non tenta di contrapporsi alle nebbie, al grigiore imperante, semmai aspira ad integrarsi in essi. Rimanda alla fuliggine, agli alberi spogli e secchi, alle olive che vengono raccolte a fine Autunno. Innamorato del nero da sempre, Yohji Yamamoto lo definì “modesto e arrogante allo stesso tempo”, “pigro e facile ma misterioso“. La collezione Autunno Inverno 2024/25 dello stilista tokyota rimane fedele alla passione per il colore dell’oscurità, e questa mise ne è un pregnante esempio: la linea ad uovo stravolge i volumi del cappotto, movimentato da una serie di molteplici, irregolari e asimmetrici revers. Le asimmetrie proseguono nei dettagli, dando vita a sorprendenti elementi ornamentali. Il volume, oversize all’altezza dei fianchi, si restringe nel fondo. Ed è a queste linee scomposte che sembra ispirarsi persino l’hairstyle visto in passerella: chiome cotonate, leonine, dalle ciocche sparate, dove il nero si illumina di accenti che virano al grigio; un’ode agli anni ’80 che esalta a tutto tondo lo spirito del look.

 

 

Un nero che fa rima con mistero

Chiara Boni

Halloween in nero: la fashion parade in total black, su VALIUM, anche quest’anno non può mancare. Nero come la notte, l’ignoto, il mistero. Nero come la paura, un black out cognitivo che inibisce temporaneamente le nostre risposte razionali. Nero come il corvo, volatile associato da sempre a connotazioni macabre e infernali. Nero, infine, come i look che vi propongo, impregnati di un fascino potente e vagamente gotico.

 

Hui

Balmain

Calcaterra

Elie Saab

Junya Watanabe

Issey Miyake

Chet Lo

Del Core

Duran Lantink

Theunissen

Gauchere

Naeem Khan

Odette Alvarez

Isabel Sanchis

Yohji Yamamoto

Fely Campo

 

Un rosso da paura

Marcos Luengo

Quali sono i colori di Halloween? Nero e arancio, d’accordo, ma ce n’è un altro che – nell’accezione orrorifica che oggi viene data a questa festa – non riveste minore importanza: il rosso. Rosso come il sangue, come le mele caramellate che negli Stati Uniti si preparano la vigilia di Ognissantirosso come le chiome degli alberi quando Ottobre volge al termine, o, se proprio vogliamo azzardare un paragone altisonante, come le fiamme dell’Inferno dantesco. La prima comparazione, sinceramente, mi sembra quella più azzeccata. Infatti il rosso sangue è uno dei colori che appaiono con maggior frequenza sia nei romanzi che nei film – in particolare gli slasher movie – considerati dei must halloweeniani. Il rosso è anche una tonalità di tendenza dell’Autunno Inverno 2024/25. In questa gallery vi presento una selezione di look a tema; si declinano negli stili più disparati, ma hanno un unico denominatore comune: sono tinti di un rosso intenso scenografico, mozzafiato e irresistibile. Un rosso, insomma…da paura.

 

Stella McCartney

Ferrari

N.21

Malne

Simorra

Sportmax

Mans

Theunissen

Hannibal Laguna