Le Frasi

 

“Si può trovare la vita solo nel momento presente. Il passato non è più, il futuro non è ancora arrivato, e se non torniamo a noi stessi nel momento presente, non possiamo essere in contatto con la vita.”

(Thich Nhat Hanh)

 

 

Vacanze in moto

 

” Se fai le vacanze in motocicletta le cose assumono un aspetto completamente diverso. In macchina sei sempre in un abitacolo; ci sei abituato e non ti rendi conto che tutto quello che vedi da quel finestrino non è che una dose supplementare di TV. Sei un osservatore passivo e il paesaggio ti scorre accanto noiosissimo dentro una cornice. In moto la cornice non c’è più. Hai un contatto completo con ogni cosa. Non sei più uno spettatore, sei nella scena, e la sensazione di presenza è travolgente. E’ incredibile quel cemento che sibila a dieci centimetri dal tuo piede, lo stesso su cui cammini, ed è proprio lì, così sfuocato eppure così vicino che col piede puoi toccarlo quando vuoi – un’ esperienza che non si allontana mai dalla coscienza immediata. Chris e io stiamo andando nel Montana con due amici; forse ci spingeremo ancora più lontano. I programmi sono volutamente vaghi, abbiamo più voglia di viaggiare che non di arrivare in un posto prestabilito. Siamo in vacanza. Diamo la preferenza alle strade secondarie: il meglio sono le strade provinciali asfaltate, poi le statali, e ultime le autostrade. Ci preoccupiamo più di come passiamo il tempo che non di quanto ne impieghiamo per arrivare: l’ approccio cambia completamente. (…) Le strade con poco traffico sono più gradevoli, oltre che più sicure, e anche quelle senza autogrill e cartelloni, strade dove boschetti e pascoli e frutteti si possono quasi toccare, dove i bambini ti fanno ciao con la mano e la gente guarda dalla veranda per vedere chi arriva; quando ti fermi per chiedere informazioni la risposta tende ad essere più lunga del dovuto invece che più corta, e tutti ti domandano da dove vieni e da quanto tempo sei in viaggio. “

 

Robert M. Pirsig, da “Lo Zen e l’arte della manutenzione della motocicletta”

Still life in movimento e dissonanze armoniche: la campagna pubblicitaria PE 2018 di Marni

 

Scatti di “still life in movimento”: non potrebbe esistere definizione più calzante per descrivere la campagna pubblicitaria Primavera/Estate 2018 di Marni. Gesti accennati, pose atipiche animano i soggetti prima che la foto li cristallizzi in una strana fissità. Da un mix di couture e stravaganza prende vita un percorso che surfa attraverso il tempo, approda nel passato e lambisce le sue atmosfere languide per poi proseguire in un’ inarrestabile ricerca del bello. Firmata da Jamie Hawkesworth, la campagna Marni immortala modelli e modelle dalla bellezza decisa, ma unconventional: unicità e carattere sono le sue parole d’ordine. Hawkesworth avvolge i protagonisti degli scatti in una luce calda e al tempo stesso eterea, dove la nozione di tempo sembra dissolversi momentaneamente nel nulla. Abiti dalle forme oversize e dai volumi ben definiti esaltano il contrasto tra le loro geometrie rigorose e una postura irriverente, ma sono i piccoli oggetti a sancire un contatto con il presente e con la sua dimensione: simil bonsai in plastica, biglie, omini colorati spuntano accanto ai piedi dei modelli e ancorano le immagini al “qui e ora”. Forse smarriti e poi ritrovati, i ninnoli si inseriscono nello still life della foto con vis ironica. Perchè in questo mix and match concettuale sono proprio le dissonanze, i contrasti e gli elementi inaspettati a delineare, paradossalmente,  un’ affascinante armonia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

CREDITS

Fotografo: Jamie Hawkesworth

Art Direction: Giovanni Bianco & GB65

Modelli: Kiki Willems, Querelle Jansen, Line Kjaergaard, Nicole Atieno, Lucas Chancellor

Styling: Camilla Nickerson

Hair: Jimmy Paul

Make up: Dick Page

Produzione: Sylvia Farago LTD Production